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Classifica Libri di Enrico Deaglio

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Libri in questa classifica: 15

Pagina 1 di 2

Posizione in classifica: 1

Il Vile Agguato
Chi Ha Ucciso Paolo Borsellino
Una Storia Di Orrore E Menzogna

Enrico Deaglio

Società - Militanti politici

Il Vile Agguato<br>Chi Ha Ucciso Paolo Borsellino<br>Una Storia Di Orrore E Menzogna
A paolo borsellino, spazzato via venti anni fa da un'autobomba sotto casa di sua madre, in via d'amelio a palermo, piaceva citare dal giulio cesare di shakespeare la frase secondo cui 'è bello morire per ciò in cui si crede. Chi ha paura muore ogni giorno, chi non ha paura muore una volta sola'. Il fatto è che l'omicidio di borsellino è ormai diventato uno di quei buchi neri della storia italiana, simile in questo al rapimento moro, in cui come in un gorgo si annodano e si raccolgono tutti i misteri, i protagonisti, le inconfessabili verità di un paese che ha sempre avuto molto da nascondere, in primo luogo a se stesso. 'questo è stato il destino del nostro eroe; e l'italia non è un paese per eroi. La ricerca della verità sul suo assassinio implicava un contributo di onestà, che è stata soffocata. Difficile ormai che si possa recuperare il tempo perduto, perché ormai quella stessa ricerca della verità è strettamente connessa (i luoghi, i palazzi di giustizia, i contesti) con la ricerca delle ragioni della disonestà di chi doveva cercarla. E dunque, diventa un'impresa quasi impossibile. ' ma quello che è possibile fare è mettere insieme tutti i pezzi, ripulirli a uno a uno e metterli nell'ordine giusto, per raccontarli a chi li ha dimenticati, o li ricorda solo confusamente. Questo è ciò che enrico deaglio ha fatto in questo libro. Con una nuova introduzione dell'autore.
Punteggio: 961
               

Ultimo aggiornamento punteggio: 10/12/2024

Posizione in classifica: 2

Cera Una Volta In Italia
Gli Anni Sessanta

Enrico Deaglio

Archeologia - Dalla preistoria

Cera Una Volta In Italia<br>Gli Anni Sessanta
Tutti sono concordi: non c'era mai stato niente come quel decennio, e quelli successivi non avrebbero potuto essere senza di loro. Gli anni sessanta, primo volume di una storia italiana che arriverà fino ai giorni nostri, vivono ancora adesso nella nostalgia e nel mito: nelle canzoni trasmesse alla radio, negli armadi o nelle cantine dove non ci si riesce a liberare di un eskimo o di una vecchia minigonna di pelle scamosciata, o nei cassetti dove ricompaiono gettoni del telefono, monete da dieci lire, biglietti di concerti, il congedo illimitato provvisorio, copertine di 45 e di 78 giri… la stragrande maggioranza degli italiani di oggi è nata dopo la guerra, tutti dunque, direttamente o dai racconti di chi c'era, sappiamo qualcosa di quel 'decennio favoloso' che ci ha visto camminare insieme a fellini, visconti, togliatti e moro, mina, monica vitti, claudia cardinale, rita pavone, catherine spaak; correre insieme ad abebe bikila e gigi riva, leggere insieme a italo calvino, leonardo sciascia, natalia ginzburg e gabriel garcía márquez. Mentre crescevamo, sono morti il campionissimo fausto coppi, il papa buono roncalli, il presidente americano john kennedy e suo fratello bob; persone che avrebbero cambiato l'italia come l'utopista adriano olivetti e l'industriale visionario enrico mattei. Sono morti anche il comandante guevara, monaci buddhisti in vietnam, il pastore martin luther king e jan palach, il prete con gli scarponi don milani; altri crescevano senza essere visti, i buscetta, i sindona, 'la linea della palma'. Ci facevano paura con la bomba e le guerre, ma ragazzi e ragazze incominciarono a dire 'basta', il cinema e la musica erano avanti (e di molto) sul mondo antico che ci governava, fatto di vecchi generali, vecchi politici, vecchi magistrati, vecchi professori, vecchi fascisti che trovarono, alla fine di quella favola, il modo di vendicarsi. E fecero scoppiare la bomba di milano, con cui gli anni sessanta finirono. E non ci fu più l'innocenza. E dire che, prima, almeno per un attimo, tutto il futuro era sembrato possibile.
Punteggio: 931
               

Ultimo aggiornamento punteggio: 26/03/2025

Posizione in classifica: 3

Patria 1967-1977

Enrico Deaglio

Scienze, geografia, ambiente - Problematiche sociali

Patria 1967-1977
Che cosa è successo davvero nel decennio tra il 1967 e il 1977? Come è cambiato il nostro paese? I dieci anni che hanno cambiato il nostro paese, come nessuno li ha mai raccontati. Per chi c'era, per chi non c'era e per chi ha dimenticato enrico deaglio torna per raccontare un decennio fondamentale, e lo fa da testimone d'eccezione, che ha vissuto gli anni dal 1967 al 1977 in prima persona e ne restituisce tutta la violenza e la passione. La nuova impresa storiografica e narrativa di deaglio comincia nel 1967, quando l'economia italiana è nel pieno del boom economico e, allo stesso tempo, compaiono le prime manifestazioni e i segni germinali di profondi sconvolgimenti sociali. È l'inizio degli anni di piombo. Ma è anche l'anno in cui gianni morandi canta «c'era un ragazzo che come me», de andré «via del campo» e iva zanicchi vince con claudio villa il quinto festival di sanremo, quello del suicidio di luigi tenco. È il periodo in cui si diffondono i jeans e diventano il simbolo della controcultura giovanile. Di anno in anno, dalla battaglia di valle giulia all'autunno caldo e alla strage di piazza fontana, fino alle prime leggi speciali e al movimento del '77, deaglio tesse un grande arazzo, pieno di colori, sorprese, storie notissime e storie dimenticate, retroscena emersi solo decenni dopo e misteri ancora irrisolti, facendo rivivere le storie e la cultura, la musica e le idee che hanno segnato un'epoca.
Punteggio: 917
               

Ultimo aggiornamento punteggio: 01/10/2021

Posizione in classifica: 4

Patria 1978-2008

Enrico Deaglio

Società - Filosofia della religione

Patria 1978-2008
Ma davvero è successo tutto questo? In un libro di novecento pagine, una cavalcata in quel vero romanzo che è stata l'italia degli ultimi trent'anni. È come guardare un film sulla nostra vita, in cui gli avvenimenti sono raccontati mentre succedono. Si comincia con aldo moro nella prigione del popolo, nell'anno che ha cambiato tutto. E poi, l'ascesa della mafia, il rapporto stretto tra crimine e potere, la guerra e i segreti di cosa nostra, i morti e i soldi che li hanno accompagnati. I grandi condottieri dell'industria tra sogni e corruzione, la fine ingloriosa della prima repubblica, l'ascesa della televisione e del suo magnate, il nord conquistato dalla lega, il nuovo potere del vaticano, la rivalutazione del fascismo, la crisi e la deriva. La nostra storia in cinquecento storie: anno per anno, i protagonisti, i fatti, le parole, le vittime e i vincitori, le resistenze, la musica e le idee che hanno costruito il nostro paese. Un libro per ricordare quanto è successo e per scoprire che - molto spesso - le cose non erano andate proprio così.
Punteggio: 909
               

Ultimo aggiornamento punteggio: 30/08/2020

Posizione in classifica: 5

Patria 1978-2008

Enrico Deaglio

Scienze, geografia, ambiente - Problematiche sociali

Patria 1978-2008
Ma davvero è successo tutto questo? In un libro di novecento pagine, una cavalcata in quel vero romanzo che è stata l'italia degli ultimi trent'anni. È come guardare un film sulla nostra vita, in cui gli avvenimenti sono raccontati mentre succedono. Si comincia con aldo moro nella prigione del popolo, nell'anno che ha cambiato tutto. E poi, l'ascesa della mafia, il rapporto stretto tra crimine e potere, la guerra e i segreti di cosa nostra, i morti e i soldi che li hanno accompagnati. I grandi condottieri dell'industria tra sogni e corruzione, la fine ingloriosa della prima repubblica, l'ascesa della televisione e del suo magnate, il nord conquistato dalla lega, il nuovo potere del vaticano, la rivalutazione del fascismo, la crisi e la deriva. La nostra storia in cinquecento storie: anno per anno, i protagonisti, i fatti, le parole, le vittime e i vincitori, le resistenze, la musica e le idee che hanno costruito il nostro paese. Un libro per ricordare quanto è successo e per scoprire che - molto spesso - le cose non erano andate proprio così.
Punteggio: 906
               

Ultimo aggiornamento punteggio: 30/10/2023

Posizione in classifica: 6

La Bomba
Cinquant'anni Di Piazza Fontana
Copia Autografata

Enrico Deaglio

Società - Documenti giornalistici

La Bomba<br>Cinquant"anni Di Piazza Fontana<br>Copia Autografata
La bomba di piazza fontana compie cinquant'anni. Non ha mai smesso di cambiare l'italia, quasi fosse una massa incandescente nel sottosuolo, che continua a bruciare. Un viaggio nella memoria che sembra un film giallo. Il più grande depistaggio della nostra storia. «un libro magnifico» – il venerdì questo è un viaggio nella memoria, che ha l'andamento di un giallo. La banca che non c'è più ma conserva l'insegna, le due lapidi per pinelli, una vicina all'altra, e la loro storia, il palazzo di giustizia dell'era spagnolesca in cui si processarono gli anarchici per l'attentato al teatro diana, l'incredibile percorso di appena cento metri che valpreda avrebbe percorso in taxi. Sono passati cinquant'anni, ma ci sono domande che ancora non hanno una risposta. Perché, per esempio, venne scelta la banca nazionale dell'agricoltura? L'anno più tetro della storia italiana continua a essere pieno di misteri irrisolti. Tra le bombe e i depistaggi scopriamo la vera storia del tassista rolandi e della sua accusa a valpreda, conosciamo il gruppo di assistenti della cattolica che per primi cominciarono a dubitare del suicidio di pinelli, incontriamo guido lorenzon, un professore di francese di maserada sul piave che risolse il caso già lunedì 15 dicembre e lo comunicò alla giustizia. In quell'anno la musica e l'arte, con la guernica di enrico baj, cambiarono milano.
Punteggio: 889
               

Ultimo aggiornamento punteggio: 04/04/2021

Posizione in classifica: 7

La Banalità Del Bene
Storia Di Giorgio Perlasca

Enrico Deaglio

Biografie - Autobiografie

La Banalità Del Bene<br>Storia Di Giorgio Perlasca
Una storia vera, simile a un romanzo di avventure: l'incredibile vicenda del commerciante padovano giorgio perlasca (1910-1992) che, nell'inverno del 1944, a budapest, riuscì a salvare dallo sterminio migliaia di ebrei, spacciandosi per il console spagnolo. Era stato un fascista entusiasta e aveva combattuto in spagna come volontario per franco. L'8 settembre 1943 lo trovò lontano da casa, ricercato dalle ss. Avrebbe potuto mettersi in salvo, decise di rischiare la vita. Dal suo diario, che costituisce uno dei capitoli del libro, emerge l'azione straordinaria di un uomo solo, aiutato da uno sparuto gruppo di persone, che sforna documenti falsi, realizza e difende otto 'case rifugio', trova cibo, inganna nazisti tedeschi e ungheresi. Un organizzatore geniale e un magnifico impostore. Poi, il ritorno a casa e un silenzio durato quasi mezzo secolo, fino alla sua scoperta, merito di un gruppo di donne, ebree ungheresi, ragazzine all'epoca della guerra, che gli devono la vita. È stato onorato come eroe e 'uomo giusto' in ungheria, israele, stati uniti, spagna, e infine, grazie a questo libro, uscito vent'anni fa, anche in italia.
Punteggio: 879
               

Ultimo aggiornamento punteggio: 22/05/2023

Posizione in classifica: 8

La Bomba
Cinquantanni Di Piazza Fontana

Enrico Deaglio

Società - Documenti giornalistici

La Bomba<br>Cinquantanni Di Piazza Fontana
Libro vincitore del premio bagutta 2020 la bomba di piazza fontana compie cinquant'anni. Non ha mai smesso di cambiare l'italia, quasi fosse una massa incandescente nel sottosuolo, che continua a bruciare. Un viaggio nella memoria che sembra un film giallo. Il più grande depistaggio della nostra storia. «un libro magnifico» – il venerdì questo è un viaggio nella memoria, che ha l'andamento di un giallo. La banca che non c'è più ma conserva l'insegna, le due lapidi per pinelli, una vicina all'altra, e la loro storia, il palazzo di giustizia dell'era spagnolesca in cui si processarono gli anarchici per l'attentato al teatro diana, l'incredibile percorso di appena cento metri che valpreda avrebbe percorso in taxi. Sono passati cinquant'anni, ma ci sono domande che ancora non hanno una risposta. Perché, per esempio, venne scelta la banca nazionale dell'agricoltura? L'anno più tetro della storia italiana continua a essere pieno di misteri irrisolti. Tra le bombe e i depistaggi scopriamo la vera storia del tassista rolandi e della sua accusa a valpreda, conosciamo il gruppo di assistenti della cattolica che per primi cominciarono a dubitare del suicidio di pinelli, incontriamo guido lorenzon, un professore di francese di maserada sul piave che risolse il caso già lunedì 15 dicembre e lo comunicò alla giustizia. In quell'anno la musica e l'arte, con la guernica di enrico baj, cambiarono milano.
Punteggio: 877
               

Ultimo aggiornamento punteggio: 22/05/2023

Posizione in classifica: 9

La Bomba
Cinquant'anni Di Piazza Fontana

Enrico Deaglio

Società - Documenti giornalistici

La Bomba<br>Cinquant"anni Di Piazza Fontana
La bomba di piazza fontana compie cinquant'anni. Non ha mai smesso di cambiare l'italia, quasi fosse una massa incandescente nel sottosuolo, che continua a bruciare. Un viaggio nella memoria che sembra un film giallo. Il più grande depistaggio della nostra storia. «un libro magnifico» – il venerdì questo è un viaggio nella memoria, che ha l'andamento di un giallo. La banca che non c'è più ma conserva l'insegna, le due lapidi per pinelli, una vicina all'altra, e la loro storia, il palazzo di giustizia dell'era spagnolesca in cui si processarono gli anarchici per l'attentato al teatro diana, l'incredibile percorso di appena cento metri che valpreda avrebbe percorso in taxi. Sono passati cinquant'anni, ma ci sono domande che ancora non hanno una risposta. Perché, per esempio, venne scelta la banca nazionale dell'agricoltura? L'anno più tetro della storia italiana continua a essere pieno di misteri irrisolti. Tra le bombe e i depistaggi scopriamo la vera storia del tassista rolandi e della sua accusa a valpreda, conosciamo il gruppo di assistenti della cattolica che per primi cominciarono a dubitare del suicidio di pinelli, incontriamo guido lorenzon, un professore di francese di maserada sul piave che risolse il caso già lunedì 15 dicembre e lo comunicò alla giustizia. In quell'anno la musica e l'arte, con la guernica di enrico baj, cambiarono milano.
Punteggio: 877
               

Ultimo aggiornamento punteggio: 22/10/2021

Posizione in classifica: 10

Patria 1978-2010

Enrico Deaglio

Scienze, geografia, ambiente - Problematiche sociali

Patria 1978-2010
Ma davvero è successo tutto questo? In un libro di novecento pagine, una cavalcata in quel vero romanzo che è stata l'italia degli ultimi trent'anni. È come guardare un film sulla nostra vita, in cui gli avvenimenti sono raccontati mentre succedono. Si comincia con aldo moro nella prigione del popolo, nell'anno che ha cambiato tutto. E poi, l'ascesa della mafia, il rapporto stretto tra crimine e potere, la guerra e i segreti di cosa nostra, i morti e i soldi che li hanno accompagnati. I grandi condottieri dell'industria tra sogni e corruzione, la fine ingloriosa della prima repubblica, l'ascesa della televisione e del suo magnate, il nord conquistato dalla lega, il nuovo potere del vaticano, la rivalutazione del fascismo, la crisi e la deriva. La nostra storia in cinquecento storie: anno per anno, i protagonisti, i fatti, le parole, le vittime e i vincitori, le resistenze, la musica e le idee che hanno costruito il nostro paese. Un libro per ricordare quanto è successo e per scoprire che - molto spesso - le cose non erano andate proprio così.
Punteggio: 869
               

Ultimo aggiornamento punteggio: 22/05/2023

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