Portoghese di origine ma napoletana d'adozione, eleonora de fonseca pimentel fu poetessa, scrittrice e una delle prime donne giornaliste in europa. Amica di intellettuali e rivoluzionari, da vincenzo cuoco a guglielmo pepe, ebbe un ruolo di primo piano negli sfortunati moti partenopei del 1799. 'il resto di niente' indaga con straordinaria forza evocativa e con rigore da storico la sua parabola di donna e di rivoluzionaria: l'impegno politico, ma anche il matrimonio infelice, la scomparsa prematura dell'unico figlio, gli amori di gioventù e quelli della maturità, la fede, l'amicizia, le passioni, fino alla tragica fine. A far da sfondo all'incredibile avventura intellettuale di eleonora c'è un'intera città, la napoli di fine settecento.
La marchesa eleonora pimentel de fonseca, poetessa, scrittrice e una delle prime giornaliste europee è la protagonista di questo romanzo. L'autore la segue dall'infanzia a roma all'adolescenza a napoli e quindi per tutta la sua breve vita sino alla morte per impiccagione. Morte avvenuta in quella piazza del mercato dove la borghesia napoletana più illuminata concluse sotto le mani del boia il suo generoso tentativo di rivoluzione. Questo romanzo è stato pubblicato per la prima volta nel 1986.