Premio bagutta opera prima 2010. Una storia, in parte autobiografica, ambientata in un paese della provincia toscana dove il tempo sembra scorrere più lento e la serenità regna sovrana. Il giovane rampollo della nobile famiglia cremona, federico, vive il suo essere nobile con un po' di disagio. Tutto cambia con l'arrivo di ottone gattai, spietato e avido imprenditore di acque. Improvvisamente il progetto di un enorme impianto termale sconvolge la vita di tutti i suoi compaesani. Interessi politici ed economici sembrano corrompere il naturale ordine delle cose. Molti non ci stanno e dopo una prima pacifica protesta un gruppo avvia una guerriglia contro gattai che sta sequestrando e privatizzando tutta l'acqua della zona. Nella lotta si distingue federico cremona, che vede finalmente stagliarsi all'orizzonte l'occasione di un proprio riscatto. Insieme alla moltitudine di storie memorabili, filippo bologna ha una generosità e una forza nel creare blocchi di parole e di immagini che portano il lettore a divertirsi e un attimo dopo a commuoversi profondamente.
Una gelida domenica di novembre viene ritrovato il cadavere di una ragazza impiccata nei cantieri del porto. È marta innocenzi, che aveva da poco rilevato l'indebitata azienda di famiglia. L'ennesimo suicidio di un imprenditore in crisi? Il commissario dino santini non ne è convinto, e inizia a porsi domande: perché al posto della corda marta avrebbe usato un laccio di seta? E dove avrebbe imparato a fare quel nodo, sconosciuto a tutti i pescatori del luogo?
Fa freddo, in versilia, passata l'estate. Le ville sono deserte e gli stabilimenti chiusi. Da mesi i villeggianti hanno abbandonato spiagge e passeggiate a mare per lasciare il posto al vento e alla desolazione dell'autunno. La sera di una domenica di novembre, in cui sembra che nulla accada e nulla possa accadere, il commissario dino santini inforca la sua amatissima bianchi sprint acquamarina e si dirige verso il guazzetto, la sua trattoria preferita. Pregusta già una cena a base di acciughe marinate e fritto misto. Rigorosamente davanti al posticipo di campionato, sperando di trovare in campo una