Nello sport, nell'arte, nella vita: guido è un ragazzo a cui tocca spesso, molto spesso, di essere il primo. A scuola eccelle, a tennis vince, nell'amore conquista nientemeno che filippa, oggetto del desiderio di tutti i suoi coetanei. Cresciuto nella convinzione che essere il primo era un destino, guido mastica amaro quando scopre che accade anche di perdere e trova la donna della sua vita tra le braccia del rivale, oppure è costretto a vendere enciclopedie a rate per tirare a campare. La vita è una sfida continua e guido sa che il successo si misura con la fama e il denaro, così, anche quando è perdente, non si arrende, ma ricomincia da capo, conservando la speranza di suscitare l'invidia di filippa e dei suoi amici rimasti in provincia.
Strana davvero la vita! Il brillante riccardo fusco sembrava destinato a grandi cose e ora trascina la sua esistenza schiacciato dal successo della moglie regista che lo ha ridotto al ruolo umiliante di baby-sitter delle quattro figlie, tradendolo inoltre col primo attore di passaggio. Graziantonio dell'arco, una vecchia conoscenza del liceo su cui nessuno avrebbe scommesso una lira, è invece divenuto uno degli uomini più ricchi e famosi d'italia. Ma anche lui ha i suoi guai, insolentito com'è dall'inimitabile dandy yarno cantini che lo ha additato alla nazione intera come il principe dei neo-cafoni. L'incontro fortuito tra i due amici di un tempo sembrerà dare a riccardo una via di fuga dalla sua piatta esistenza catapultandolo nel mondo dorato del jet set, e a graziantonio l'occasione di vendicarsi di yarno, attraverso una storia piena di colpi di scena, dove in un esilarante gioco d'incastro tra presente e passato s'incontrano personaggi come chatryn wally triny, la sofisticata critica newyorkese cui spetta di stabilire qual è il vino migliore del mondo, e la ributtante strega lia la bavosa detentrice dei segreti della magia lucana; l'avido latifondista michelantonio dell'arco che da improbabile re del gas metano si trasformerà in re della gassosa, e il subdolo giocatore di biliardo carmine addario suo complice; l'artista mikail nikolaevic trepulov, costretto a dipingere ritratti di stalin e lo sfortunato pittore italiano ernesto dell'arco.
L'acclamata scrittrice serena drago, dopo la scomparsa in mare del suo grande amore, il navigatore solitario ciro tempera, ha smesso di sfornare best seller da milioni di copie gettando nello sconforto le sue lettrici e soprattutto fedele solmi, il suo cinico editore, ritirandosi alla quercia del terzo salmo, una spa new age di saturnia, insieme all'ambigua margaux tielmann. Anzi, strane voci sul rapporto che legherebbe le due donne hanno preso a circolare. Saranno vere o non sarà piuttosto vero che la famosa scrittrice non riesce più a scrivere proprio per la mancanza di un uomo che le faccia di nuovo, finalmente, battere il cuore? Potremo scoprirlo seguendo le tracce di stefano refoschi, un tempo grande promessa e oggi fallitissimo scrittore, nonché vecchia fiamma mai spenta della drago, il quale in cambio del ricco contratto promessogli da solmi per il suo ultimo e da tutti rifiutato romanzo, accetterà di raggiungere nel suo buen retiro la scrittrice, con l'obiettivo di riportare la passione - e quindi la voglia di scrivere - nella sua arida vita.
Strana davvero la vita! Il brillante riccardo fusco sembrava destinato a grandi cose e ora trascina la sua esistenza schiacciato dal successo della moglie regista che lo ha ridotto al ruolo umiliante di baby-sitter delle quattro figlie, tradendolo inoltre col primo attore di passaggio. Graziantonio dell'arco, una vecchia conoscenza del liceo su cui nessuno avrebbe scommesso una lira, è invece divenuto uno degli uomini più ricchi e famosi d'italia. Ma anche lui ha i suoi guai, insolentito com'è dall'inimitabile dandy yarno cantini che lo ha additato alla nazione intera come il principe dei neo-cafoni. L'incontro fortuito tra i due amici di un tempo sembrerà dare a riccardo una via di fuga dalla sua piatta esistenza catapultandolo nel mondo dorato del jet set, e a graziantonio l'occasione di vendicarsi di yarno, attraverso una storia piena di colpi di scena, dove in un esilarante gioco d'incastro tra presente e passato s'incontrano personaggi come chatryn wally triny, la sofisticata critica newyorkese cui spetta di stabilire qual è il vino migliore del mondo, e la ributtante strega lia la bavosa detentrice dei segreti della magia lucana; l'avido latifondista michelantonio dell'arco che da improbabile re del gas metano si trasformerà in re della gassosa, e il subdolo giocatore di biliardo carmine addario suo complice; l'artista mikail nikolaevic trepulov, costretto a dipingere ritratti di stalin e lo sfortunato pittore italiano ernesto dell'arco.
Venti grossi grassi matrimoni meridionali e altrettanti allegri funerali in cui si commemorano gli estinti con tanto di bevute, banchetti e abbracci passionali mentre il paese si riempie di emigranti che tornano a bordo di meravigliose fuoriserie americane con le loro ancora più meravigliose figlie. Questo lo scenario della giovinezza di carlino di lontrone che vive in una vecchia casa piena di ricordi, circondato da venti cugine sotto l'imperio della terribile nonna che lo ha destinato alla guida dell'azienda di famiglia, ma carlino ha altro per la testa: il sesso e l'america. Gliela farà conoscere pit, l'amico più grande, nelle scorribande in macchina attraversando, al suono del jazz, paesi e campagne, avvicinando donne, fumando erba alla maniera beat. Carlino continuerà poi a seguirne le tracce insieme alla sgangherata banda di amici inanellando tutta intera l'educazione sentimentale del giovane anni settanta: dall'iniziazione al rock nel corso di un memorabile concerto dei new trolls (anzi dei 'gnu droll') al viaggio hippy, per infine approdarvi raggiungendo i suoi ricchissimi parenti lontani. Ed eccolo nella new york dei primi luminosi anni ottanta. Accolto dallo zio richard, tycoon dal cuore durissimo, s'imbatterà in miliardarie bizzose, maghi e guru d'alto bordo, homeless e snob squattrinati, pittrici pazzoidi e gangster di bassa tacca e in una ragazza che sembra una favolosa nullità e che è invece destinata a divenire un'icona del nostro tempo - madonna!
Finalista premio strega 2013. Ma può una donna amata in una lontanissima estate della giovinezza e mai più rivista, sconvolgere ancora, dopo più di trent'anni, l'esistenza di un uomo? È quanto accade a giulio guasso. Per lei, come in un romanzo di fitzgerald, giulio è divenuto scrittore, e ci penserà il destino, attraverso le sue imperscrutabili trame, a farli rincontrare come, del resto, era già accaduto la prima volta. Messo al mondo per far da erede al sublime arturo benedetti michelangeli - che lo chiede apparendo in sogno alla mamma - il giovane guido si ridurrà invece a insegnare pianoforte nei paesi dispersi tra le cupe foreste di un sud selvaggio e incontaminato. Ma sarà proprio la madre di uno dei suoi allievi a mettere in moto la ruota del fato, procacciandogli l'incarico di pianista in un grande albergo di ravello. Qui giulio verrà proiettato a mille anni luce dall'esistenza nella sua grande famiglia meridionale, in quell'ambiente cosmopolita di cui ha avuto qualche fugace visione dai racconti di zio sgiascì, carabiniere nella roma della dolce vita e sciupafemmine impenitente, uno dei personaggi memorabili del romanzo. Ma tanti altri se ne contano e di ogni risma. Così le zie devote, innamorate perse del fratello sgiascì, il padre negoziante che si millanta inventore della formula commerciale della 'lista di nozze'; i due musicisti cosmici irmgard e achim von kruger; il poeta ruspante sasà sassi e il candido rosario, architetto fallito e terrorista per caso tra quelli veri.
Ma che fine fanno i sogni della giovinezza? E il primo amore? E l'amico di una volta? Dove sono finiti dopo che ci si è adattati a volare basso? E cosa si proverà a rincontrarli a distanza di anni? È la storia di eugenio granieri, autore al liceo di un piccolo film di culto col quale lancerà nell'empireo del cinema, perdendolo, il primo indimenticabile amore, la bellissima angela bardo; e anche bruno la padula, amico del cuore di eugenio e poi suo rivale. Trentenni, disillusi, rancorosi l'uno verso l'altro, eppure pieni di nostalgia per quegli anni lontani, incapaci di staccarsene e finalmente crescere. Il bello e perdente eugenio, ora al wild mustang, il locale new age disperso tra le foreste lucane dove concupisce schiere di studentesse adoranti; e bruno, regista radiofonico rimasto senza lavoro, disprezzato dalla moglie. Tutt'e due alle prese con donne forti, maliarde, il cui lato nascosto verrà svelato in un tourbillon di avventure erotiche da silvio costa, capitato in provincia per aver sposato la più ricca tra loro ed essere così divenuto uno di quegli uomini di potere tanto detestati in gioventù. Insieme a loro una sfilza di altri memorabili personaggi. Dal padre di eugenio trafficante di pellicce in sperduti villaggi siberiani all'elegantissima sensuale elisa ricci, fino all'insuperabile nichi nardozza, emigrato di ritorno a bordo di un'immensa fluorescente ford, gran contaballe e socio svagato di eugenio al wild mustang dove i nodi verranno al pettine e in una notte di capodanno.
Dario villalta ha due grandi passioni nella vita: le vedove e i maestri del rinascimento. Finito in una galleria d'arte milanese dov'è costretto a vendere opere contemporanee che disprezza incontrando inoltre grandi difficoltà nel reperire l'oggetto della sua stravagante passione amorosa, langue finché dal sud arriva vera gallo, che è non solo una vedova devota, ma anche - parrebbe proprietaria di una inestimabile scultura di santo di mantegna. Vera sembra dunque in grado di appagare al massimo grado entrambe le passioni del gallerista; ma non è tutto oro quel che luccica, e avremo modo di accertarcene nella girandola dì avvenimenti che si origina dalle ristrettezze in cui precipita la polputa vedova, ormai ridotta sul lastrico. Nel frattempo incontreremo una variopinta galleria di irresistibili personaggi, dal trance-psicanalista aaron kaminsky al padre di lui shloime, mago e guaritore; dallo stravagante inventore carmine palomino alla languida pasticcerà ritarosa latella; dall'oligarca russo viktor aleksandrovic dudorov all'esuberante maria sofia madrasca, chef misconosciuta benché detentrice del segreto del pacchero estremo.