Candidato al premio strega 2019; finalista premio costa smeralda 2019, sezione narrativa. Un viaggio non solo fisico ma anche dell'anima, scritto in una lingua che sembra farsi più primitiva a mano a mano che la spedizione procede verso terre sempre più ignote e selvagge. «la scelta di barbera è molto interessante; avrebbe potuto decidere di modificare e rendere più contemporaneo il genere, e invece magellano è un classico libro di mare sin dall'incipit. » - demetrio paolin, corriere della sera «leggendo il romanzo - che ha ritmo narrativo, respiro epico e una 'drammaturgia' molto pop - vengono in mente i grandi scrittori di mare» - filippo la porta, il sole 24 ore «barbera ripercorre il viaggio intorno al mondo di magellano con un senso dell'avventura pari a quello di salgari (e con salgari condivide l'idea di un viaggio che sia tutto nell'immaginazione)» - il giornale magellano è il racconto della prima circumnavigazione del globo, narrato dalla voce di juan sebastián del cano, tra i pochi a fare ritorno in patria a bordo dell'unico veliero superstite, il quale si attribuirà il merito dell'impresa infangando la memoria di magellano, rimasto ucciso nell'oscura isola di mactan (nelle filippine) in circostanze drammatiche. Un viaggio non solo fisico ma anche dell'anima, scritto in una lingua che sembra farsi più primitiva a mano a mano che la spedizione procede verso terre sempre più ignote e selvagge.