«ho visto troppa gente parlare di me e delle mie idee per non rendermi conto di quanto io e la mia vita siamo in realtà distanti dal racconto che se ne fa. E ho deciso di aprirmi, di raccontare in prima persona chi sono, in cosa credo, e come sono arrivata fin qui. »in questo libro, giorgia meloni parla per la prima volta di sé a tutto tondo. Delle sue radici, della sua infanzia e del suo rapporto con la mamma anna, la sorella arianna, i nonni maria e gianni e del dolore per l'assenza del padre; della passione viscerale per la politica, che dalla 'sua' garbatella l'ha portata prima al governo della nazione come ministro e poi al vertice di fratelli d'italia e dei conservatori europei; della gioia di essere madre della piccola ginevra e della storia d'amore con andrea; dei suoi sogni e del futuro che immagina per l'italia e per l'europa. Ma affronta anche, con la schiettezza e la chiarezza che la caratterizzano, temi complessi come la maternità, l'identità e la fede. Un racconto appassionato e appassionante, scandito nei titoli da quel tormentone nato per essere ironico ma diventato un manifesto identitario. Passato, presente e futuro del leader politico sul quale sono puntati gli occhi di molti, in italia e non solo.