Osannato dai malati, osteggiato dall'ordine dei medici, il dottor hamer colleziona lauree ad honorem in medicina in certi paesi, e processi in altri, oltre a riempire periodicamente le cronache dei quotidiani di mezza europa con le sue vicende. Oncologo e ricercatore, basta il suo nome perché nel mondo della sanità si assista a una levata di scudi, ma le sue casistiche di guarigione delle malattie degenerative sono impressionanti, tali da far vacillare l'edificio della medicina ufficiale. E il dubbio di molti è che il suo sistema sia così osteggiato proprio perché urta gli interessi delle holding farmaceutiche. Come può essere che una grave malattia come il cancro sia il tentativo del cervello di
Osannato dai malati, osteggiato dall'ordine dei medici, il dottor hamer colleziona lauree ad honorem in medicina in certi paesi, e processi in altri, oltre a riempire periodicamente le cronache dei quotidiani di mezza europa con le sue vicende. Oncologo e ricercatore, basta il suo nome perché nel mondo della sanità si assista a una levata di scudi, ma le sue casistiche di guarigione delle malattie degenerative sono impressionanti, tali da far vacillare l'edificio della medicina ufficiale. E il dubbio di molti è che il suo sistema sia così osteggiato proprio perché urta gli interessi delle holding farmaceutiche. Come può essere che una grave malattia come il cancro sia il tentativo del cervello di 'riparare' (e quindi di guarire) un trauma subito? E che basti individuare il trauma e 'disfarlo' perché il cervello receda dalla sua azione 'riparatrice', arrestando quindi la proliferazione delle cellule cancerose? E come possiamo individuare rapidamente questo trauma? Gli autori, da anni studiosi del metodo hamer, ce lo spiegano in questo libro, scritto in modo che tutti lo possano capire, con l'aiuto di argute vignette.