Un giallo d'ambientazione romana. In una stradina nascosta nel centro di roma, assunta gestisce una piccola tipografia: gli operai si chiamano pellicano, er murena, la gioconda, prugna. Una mattina, aprendo il locale, assunta trova qualcuno che non avrebbe dovuto esserci, stritolato in un lago di sangue: una morte inusuale, che nessuno riesce a spiegare; ma è un omicidio. Il magistrato, un tempo innamorato d'assunta, pur di chiudere il caso incastra un innocente; assunta, con l'amica margie, s'improvvisa detective. Via delle quattro palle esiste veramente, ma con un altro nome: nessun lettore fin'ora è riuscito a scoprire quale sia.