Un libro che ha segnato un'epoca. Le parole, indimenticabili, con cui giovanni falcone ha messo a nudo il sistema della criminalità organizzata, illustrandone i meccanismi e le articolazioni di potere, il perverso sistema di valori, le modalità di reclutamento dei nuovi affiliati, le attività illecite, i canali di accumulazione e di riciclaggio del denaro, le strategie di intimidazione e i rapporti con la politica. Una vibrante dichiarazione di impegno, consegnata alla giornalista marcelle padovani nel corso delle interviste che intaccarono per la prima volta il muro di omertà che proteggeva i boss di cosa nostra. E anche una testimonianza irripetibile, rilasciata in quel tempo sospeso che precedette di poco la strage di capaci, e che ha permesso di salvare la consistenza storica delle informazioni e delle intuizioni di falcone lasciate in eredità alla lotta contro il crimine organizzato. La documentazione più concreta dell'impegno lungimirante di un magistrato fuori dal comune, che serve a raccontare quello che è stato conquistato ma anche quello che è stato trascurato, e ci fornisce un preciso programma di azione, ancora oggi un modello imprescindibile per la lotta alla mafia.