'metamorph' è principalmente questo: il racconto, quasi il diario di una caduta, di un perdersi graduale quanto inarrestabile, di un venire al pettine dei nodi più intricati della mente, dell'anima, delle difficoltà del vivere del protagonista, lorenzo, che narra in prima persona trascinandoci dentro il suo mondo, i suoi pensieri, i suoi errori. Ma si tratta veramente di errori o non, piuttosto, di una miscela micidiale di caso, inadeguatezza e collettiva, drammatica attualità psico-sociale? E del resto, è possibile essere 'adeguati' al mondo in cui viviamo?