Quello che leggerete è ispirato a una storia vera. È successa a napoli. Può darsi che cose del genere succedano in altri luoghi del mondo, ma di sicuro a napoli nel 2013 è successo questo. Per volere di chi l'ha vissuta e me l'ha raccontata ho usato dei nomi fittizi «un romanzo forte, dal ritmo incalzante. I personaggi sono disegnati talmente bene che vi sembrerà di sentirli parlare» - maurizio de giovanni «un romanzo implacabile e intenso. Personaggi forti, che senti nella carne e nelle ossa. Così vivi che ti viene voglia di interpretarli» - marco d'amore la strada degli americani è lunga circa 40 km e unisce il centro della città all'hinterland napoletano. Martina e giulia la stanno percorrendo per caso e all'altezza di villaricca una fiat tipo grigia comincia a lampeggiare insistentemente. Da quel momento parte un inseguimento senza un apparente motivo, fatto di tamponamenti, speronamenti, tentativi di mandarle fuori strada, vetri spaccati e fiancate distrutte dall'impatto con il guardrail. Un inseguimento che dura per 14 km di terrore puro. Ma chi c'è in quella fiat tipo grigia? Ciruzzo buttigliella è un tossico che si guadagna i soldi per il crack facendo lavori di bassa manovalanza criminale per il boss centogrammi, un camorrista che come animale domestico ha un cucciolo di leone. Carmine scognamiglio, invece, è un operaio della petrone porte. Un ragazzo semplice che finisce nella lista nera del suo capo e viene licenziato. Per la prima volta in un'esistenza da succube, carmine ha un moto di reazione. In cerca d'aiuto si affida a suo fratello sasà. È così che si ritrova sulla strada degli americani, nella macchina di ciruzzo, all'inseguimento insensato di una citroën con due ragazze dentro. Ma la strada degli americani non è una semplice strada. È anche un crocevia di destini, e sulla strada si compirà il destino di tutti i protagonisti del romanzo, i nodi del degrado, della follia da droga, della disperazione e della violenza verranno al pettine tutti insieme. E costringeranno carmine, per la prima volta nella sua vita, a prendere una decisione. A scegliere. La strada degli americani è un'opera di fiction che trae spunto da una vicenda realmente accaduta. A fare da sfondo una napoli inedita, quella dei piccoli criminali che vivono ai margini della camorra, senza mai arrivare a farne parte, e di quei ragazzi che potremmo considerare normali se solo non fossero nati nella parte sbagliata della città, quella che tuo malgrado ti mette a contatto con un inferno fatto di violenza insensata e soprusi, ma dove forse, nonostante tutto, riesce ancora a sopravvivere e a resistere la speranza della normalità.