È un contadino apparentemente astuto, violento e cattivo lo zebio del titolo. Vive a pazzano, sulle colline modenesi, con la famiglia di sei braccianti, che tiranneggia e maltratta: zuello, il primogenito fugge di casa, gli muoiono un altro figlio, bianco, e la moglie, e un terzo figlio, pellegrino, scompare senza un motivo apparente. Zebio, assillato dai creditori e odiato dal vicinato, fugge nella natura sino a perdersi nel gelo dell'appennino.