Una nuova traduzione arricchita dalle illustrazioni originali di hugo steiner-prag e da un corredo di note attente ai significati occulti del capolavoro di meyrink: il golem, l'antico essere artificiale creato dalla magia di un rabbino, riprende vita grazie allo scambio di un cappello nel duomo di praga, squarciando il velo che separa il mondo reale da quello oscuro e segreto dei sogni.
Nell''angelo della finestra d'occidente' meyrink inscena la biografia di un alchimista realmente vissuto - quel john dee che fu matematico e cultore di discipline ermetiche, magiche e astrologiche sotto il segno di elisabetta i d'inghilterra -, ma in modo da evocare gli stadi di un vero e proprio processo alchemico in cui morte e rinascita sono momenti progressivi per accedere all'autentica conoscenza. Il romanzo è apparso per la prima volta nel 1927.