Scelto da ibs per la libreria ideale per scoprie che un uomo, tormentato da un'esistenza martoriata, può sopravvivere e scrivere grandi capolavori, pur pervasi da un pessimismo di fondo che non può non accompagnare l'opera di chi ha vissuto prima il campo di sterminio e poi il regime stalinista e solo negli ultimi anni, ormai anziano, ha potuto gustare il piacere e il senso della libertà. Gyurka non ha ancora compiuto quindici anni, quando una sera deve salutare il padre costretto a partire per l'arbeitsdienst. Alla domanda perché agli ebrei venga riservato un simile trattamento, il ragazzo rifiuta di condividere la risposta religiosa, 'questo è il volere di dio'. Perché dovrebbe esserci un senso in tutto questo? Poco dopo gyurka viene arruolato al lavoro forzato presso la shell, e da lì, un giorno, senza spiegazione, viene costretto a partire per la germania. La voglia di crescere, di vedere e imparare, l'impulso vitale di questo ragazzo sono così marcati e prorompenti, che la sua 'ratio' trova sempre una buona ragione perché le cose avvengano proprio in quel modo e non in un altro.