Tre generazioni di donne, di madri, figlie e sorelle, strappate all'amata terra natale e costrette ad annodare altrove i fili del proprio destino. A bellavista, piccolo incantevole paese del sud italia, non c'è più posto per rosa e sua figlia irene, toccate troppo presto dalla mano ruvida della vita. Adele, sorella maggiore di rosa, se n'è già andata con sua figlia marietta. Il viaggio verso il futuro è lungo e denso di malinconie: per rosa, incalzata dalla passione mai sopita per don francesco, roma non è abbastanza lontana da casa. Allora su, fino a perdersi in una nebbia che divora i ricordi, dove il rapporto con la figlia, bambina dagli occhi scuri, comincia a spezzarsi. Eppure è proprio in quelle magiche foschie che irene, dopo un'infanzia nomade e una giovinezza bruciata, trova la propria strada. Una vicenda dai sapori italiani, vite di donne con tanto coraggio e pochi mezzi, sempre in bilico tra l'abisso della nostalgia e una voglia tenace di ricominciare. A dar voce alle loro storie è una scrittrice dal tocco lieve, che accompagna le sue protagoniste con sorridente delicatezza nelle tinte forti della realtà.