'il personaggio principale, almeno in quei momenti di lucidità in cui riuscirò ad impormi una linea di condotta, sarà il mio defunto fratello maggiore seymour glass che (preferisco dir tutto in un'unica frase da necrologio) nel 1948, all'età di trentun anni, mentre era in vacanza in florida con sua moglie, si tolse la vita. Egli ebbe un grande significato per moltissime persone con cui venne a contatto e per noi, suoi fratelli e sue sorelle, egli fu tutto. Tutto quel che è realtà, egli fu, per noi: il nostro unicorno striato di blu, il nostro specchio ustorio, il genio di famiglia che dà consigli a tutti, la nostra coscienza portatile, il nostro commissario di bordo, il nostro unico poeta. '
'tanto per cominciare, zooey era un giovanotto piccolo, dal corpo estremamente esile. Da dietro (soprattutto dove gli si vedevano le vertebre) sarebbe quasi potuto passare per uno di quegli sparuti bambini di città che ogni estate vengono spediti alle colonie a ingrassarsi e prendere il sole. Visto in primo piano, di faccia o di profilo, era straordinariamente, spettacolosamente bello. La sorella maggiore mi ha pregato di dire che assomigliava all''esploratore mohicano ebreo-irlandese dagli occhi azzurri che morì tra le vostre braccia al tavolo della roulette di montecarlo'. A salvare in extremis quel volto dall'eccessiva bellezza, se non addirittura dallo splendore, era un orecchio che sporgeva leggermente più dell'altro. '
Sono passati cinquant'anni da quando è stato scritto, ma continuiamo a vederlo, holden caufield, con quell'aria scocciata, insofferente alle ipocrisie e al conformismo, lui e la sua
Se le avventure di holden hanno avuto per l'america un valore emblematico, è in questi racconti che lo humor, la spietatezza, le grazia e la tragica amarezza di salinger trovano la loro perfetta espressione. Il loro punto di partenza è il
'il personaggio principale, almeno in quei momenti di lucidità in cui riuscirò ad impormi una linea di condotta, sarà il mio defunto fratello maggiore seymour glass che (preferisco dir tutto in un'unica frase da necrologio) nel 1948, all'età di trentun anni, mentre era in vacanza in florida con sua moglie, si tolse la vita. Egli ebbe un grande significato per moltissime persone con cui venne a contatto e per noi, suoi fratelli e sue sorelle, egli fu tutto. Tutto quel che è realtà, egli fu, per noi: il nostro unicorno striato di blu, il nostro specchio ustorio, il genio di famiglia che dà consigli a tutti, la nostra coscienza portatile, il nostro commissario di bordo, il nostro unico poeta. '