L'assassinio di john fitzgerald kennedy ha avuto fin dagli anni sessanta una troppo facile verità ufficiale, quella stabilita dalla commissione warren, che identificò in lee harvey oswald l'unico responsabile. Ma la dinamica della sparatoria, le lacune nelle indagini, i poteri coinvolti, spinsero i kennedy a cercare un'altra verità. Per questo vollero una loro controinchiesta che, incredibilmente, fu sostenuta dal generale de gaulle e dai servizi segreti sovietici: ne nacque un dossier in forma di libro, intitolato