Sul freddo tavolo di un laboratorio di anatomia, il cadavere di un uomo completamente dissanguato getta nel panico il patologo che ha il compito di accertare le cause del decesso. Il cadavere, infatti, non presenta nessun tipo di ferita ma soltanto due buchi sottili all'altezza della giugulare. Il dottor nathan forester, scettico per natura, si rivolge all'affascinante dottoressa helen norwich, un'antropologa specializzata in pratiche occulte e antiche superstizioni. I due specialisti, dopo una lunga indagine, sono costretti a usare una parola che non avrebbero mai pensato di dover pronunciare all'interno di un discorso scientifico: l'uomo trovato morto è stato vittima di un vampiro.