Se siete alla ricerca di un thriller avvincente e coinvolgente, non potete perdervi 'il coltello', il dodicesimo libro della serie dedicata all'ispettore harry hole, uno dei personaggi più amati e seguiti dai lettori di jo nesbø.
In questo romanzo, harry hole è di nuovo a terra. Ha ricominciato a bere, è stato cacciato di casa dalla moglie rakel e abita in un buco a oslo, ospite di un collega. Ma harry non è mai abbastanza ubriaco da dimenticare il suo istinto di poliziotto, e quando scopre che rakel è stata brutalmente assassinata nel suo letto, non ha dubbi: il colpevole è svein finne, il serial killer che ha già affrontato in passato e che ora è tornato in libertà.
Harry si lancia così in una caccia all'uomo senza esclusione di colpi, disposto a tutto pur di vendicare la donna che amava. Ma finne non è l'unico nemico che deve affrontare: c'è anche mikael bellman, il capo della polizia corrotto e ambizioso, che vuole mettere le mani sul caso e sbarazzarsi di harry una volta per tutte.
'il coltello' è un libro che vi terrà incollati alle pagine fino all'ultima riga, grazie alla scrittura magistrale di jo nesbø, capace di creare una trama ricca di colpi di scena e di approfondire la psicologia dei personaggi con grande realismo. Harry hole è un eroe imperfetto e tormentato, ma anche coraggioso e determinato, che vi conquisterà con la sua umanità e la sua tenacia.
Tra i libri più belli di jo nesbø, 'il coltello' si distingue per la sua intensità emotiva e per la sua capacità di tenere alta la tensione fino alla fine. Un libro da non perdere per gli amanti del genere noir e per i fan dell'autore norvegese.
Il mondo di sonny lofthus è crollato il giorno in cui, tornando a casa, ha trovato il padre, un poliziotto, morto suicida. Ha cominciato a drogarsi. Ora non ha neanche trent'anni ed è in prigione da dodici per duplice omicidio. Eppure c'è qualcosa in lui che ispira fiducia, perché nel carcere di massima sicurezza di staten i compagni lo considerano una specie di confessore; gli raccontano le loro storie. La sua esistenza è ormai tutta lì, non ha più sogni né un'idea del futuro. Finché un detenuto gli rivela che in realtà suo padre è stato ucciso. In quel preciso istante sonny riscopre una ragione per vivere e riacquistare la libertà: ha deciso di punire i colpevoli, uno alla volta.
La caccia agli assassini e l'alcol sono le più fedeli amanti del commissario harry hole. Ecco perché il suo incontro con anna, una vecchia fiamma, non doveva essere più che una piacevole serata. Eppure, il risveglio il mattino seguente non gli riserva belle sorprese: abbandonato sulla poltrona del suo soggiorno, accusa i postumi della sbornia e non ricorda nulla della sera precedente. E anna è appena stata ritrovata suicida nel proprio letto, un foro di proiettile alla tempia. Quando una mail anonima lo accusa di essere coinvolto nella morte della donna, harry capisce che c'è qualcuno che sta cercando di incastrarlo.
Harry hole è tornato. Il nuovo thriller dall'autore crime piú famoso al mondo. «il tuo vero te stesso è qui ora, harry. E si chiede se devi uccidere oppure no. Adesso tocca a te decidere se una persona deve vivere o morire, e godi. Conosci la sete, ammettilo, harry. E un giorno berrai anche tu». A tre anni dalle nozze con rakel, harry hole, ormai vicino alla cinquantina, sembra aver trovato un suo equilibrio e la forza per tenersi alla larga dai guai. Da tempo ha chiuso con l'alcol e per lui non ci sono piú casi e indagini sul campo, solo un tranquillo incarico come docente alla scuola di polizia di olso. Ma in città due donne vengono uccise nella propria abitazione a distanza di pochissimi giorni, e una terza viene ritrovata ferita sulle scale di casa. A collegare le vittime, il fatto che tutte e tre fossero iscritte a tinder. E un segno inconfondibile, quasi una firma raccapricciante, lasciata sui loro corpi.
La città di oslo è avvolta nel buio e i primi fiocchi di neve cadono leggeri imbiancando le strade. Birte becker è appena tornata a casa dal lavoro quando, fuori dalla propria finestra, nota un pupazzo di neve che sembra scrutarla. Poche ore dopo, birte scompare senza lasciare traccia. Unico indizio, un pupazzo di neve avvolto nella sciarpa della donna, all'interno del quale viene ritrovato anche il suo cellulare. Il commissario harry hole, chiamato per indagare sulla misteriosa scomparsa, si getta a capofitto nel caso per sfuggire ai fantasmi che lo perseguitano giorno e notte e alla notizia che lo ha gettato nel baratro dopo mesi di astinenza dall'alcol e di buona condotta: rakel, l'unica donna che abbia mai amato, sta per sposarsi. Appena inizia a indagare sulla scomparsa della becker, harry si rende conto che il caso ha moltissime somiglianze con altre sparizioni misteriose avvenute a oslo negli ultimi vent'anni. La procedura è sempre la stessa: una donna, sposata con figli, scompare nel nulla, nella notte in cui sulla città cade la prima neve. Hole è l'unico che può avvicinarsi alla verità, perché il male, subito e inferto, lo conosce molto da vicino e può calarsi pienamente nella testa del serial killer. La scoperta, però, sarà più amara e sconcertante del previsto, perché la mano in grado di perpetrare quegli orrendi crimini è molto più vicina di quanto harry si sarebbe mai immaginato.
La città di oslo è avvolta nel buio e i primi fiocchi di neve cadono leggeri imbiancando le strade. Birte becker è appena tornata a casa dal lavoro quando, fuori dalla propria finestra, nota un pupazzo di neve che sembra scrutarla. Poche ore dopo, birte scompare senza lasciare traccia. Unico indizio, un pupazzo di neve avvolto nella sciarpa della donna, all'interno del quale viene ritrovato anche il suo cellulare. Il commissario harry hole, chiamato per indagare sulla misteriosa scomparsa, si getta a capofitto nel caso per sfuggire ai fantasmi che lo perseguitano giorno e notte e alla notizia che lo ha gettato nel baratro dopo mesi di astinenza dall'alcol e di buona condotta: rakel, l'unica donna che abbia mai amato, sta per sposarsi. Appena inizia a indagare sulla scomparsa della becker, harry si rende conto che il caso ha moltissime somiglianze con altre sparizioni misteriose avvenute a oslo negli ultimi vent'anni. La procedura è sempre la stessa: una donna, sposata con figli, scompare nel nulla, nella notte in cui sulla città cade la prima neve. Hole è l'unico che può avvicinarsi alla verità, perché il male, subito e inferto, lo conosce molto da vicino e può calarsi pienamente nella testa del serial killer. La scoperta, però, sarà più amara e sconcertante del previsto, perché la mano in grado di perpetrare quegli orrendi crimini è molto più vicina di quanto harry si sarebbe mai immaginato.
Harry hole non è esattamente un impiegato statale modello. Come membro della polizia di oslo, uno che è allergico a qualunque tipo di autorità, che tende periodicamente alla depressione e, soprattutto, non disdegna di presentarsi al lavoro ubriaco un po'di scetticismo - a voler essere generosi - è normale che lo susciti. Ma nonostante i suoi modi ruvidi e scostanti non gli guadagnino la simpatia dei colleghi, il suo intuito e il suo spiccato senso della giustizia ne fanno il migliore sulla piazza. Ed è la sua capacità di vedere più in là degli altri a suggerirgli che, dietro un traffico d'armi che coinvolge un gruppo di neonazisti, si nasconda qualcosa di più grosso. I bossoli ritrovati sui monti intorno a oslo appartengono infatti a un märklin, un fucile tedesco di cui sono stati costruiti solo trecento esemplari, e che, grazie alla sua straordinaria precisione, è lo strumento ideale per un killer professionista. E mentre alcuni veterani dell'esercito norvegese iniziano a morire in circostanze sospette, sulle tracce di quell'insolita arma, hole si addentra in una palude di tradimenti e vendette che si annida nel passato e da cui sarà difficile riemergere.
Sono passati tre anni da quando harry hole è andato via. Via da oslo, via dalla centrale di polizia, via dalla donna che ha amato e ferito troppo, e troppe volte. Ma dai suoi fantasmi no, da quelli non è riuscito a fuggire: l'hanno inseguito a hong kong e ora lo reclamano, e harry non può non rispondere, non può non tornare. Oleg, il figlio di rakel, il ragazzo che lui ha cresciuto come fosse anche figlio suo, è in carcere. Accusa: l'omicidio di gusto hanssen, il suo migliore amico. Movente: secondo gli investigatori, un regolamento di conti nel mondo della droga. Ma harry non ci crede. Oleg, il suo oleg, il bambino che lo teneva per mano e lo chiamava papà, può essere diventato un tossicodipendente, ma non un assassino. E a lui non resta che correre a casa, correre contro il tempo, in cerca di una verità diversa da quella già decretata. Una verità che si nasconde tanto nelle maglie dei sentimenti più profondi che legano le persone, quanto nei quartieri dello spaccio, con l'ombra misteriosa di un nemico inafferrabile che lo vuole morto.
Il corpo massacrato di un poliziotto è ritrovato alle porte della capitale norvegese, sulla scena di un crimine rimasto irrisolto e su cui lui stesso aveva indagato. Qualche tempo dopo viene scoperto il cadavere di un suo collega: stesse modalità di esecuzione, stesse coincidenze. A questo punto non può essere un caso. I delitti sono tanto feroci quanto perfetti, ed è chiaro a tutti che l'assassino ha appena cominciato. Fermarlo è un lavoro per harry hole. Ma di harry hole non c'è traccia.
Le prime vittime sono due donne. Ritrovate con ventiquattro ferite identiche in bocca. Morte soffocate nel loro sangue, dopo una agonia atroce. Omicidi studiati, efferati, che seguono un rituale. La polizia criminale di oslo sa di avere un solo uomo che può risolvere il caso. Harry hole, alcolista, uomo rude e solitario, inviso a molti. Ma hole si è rintanato a hong kong, tra le fumerie d'oppio, per lavare via i ricordi. Sa fin troppo bene che, per risolvere l'ultimo caso, ha messo in pericolo di vita l'unica donna che ha mai davvero amato. E solo quando lo informano che il padre è moribondo in ospedale, harry hole decide di tornare a oslo. Tra le vittime non c'è in apparenza alcun legame, ma hole subito ne trova uno. Tutte quante hanno trascorso una notte in un isolato rifugio di montagna. E qualcuno, qualcuno capace di un odio lucido e selvaggio, adesso sta braccando gli ospiti di quella notte, uno per uno.