Il primo segnale è una straordinaria pioggia di meteoriti verdi che scende su londra illuminandone il cielo notturno e toglie la vista a chiunque vi assista. Poi, l'invasione: quei corpi celesti contenevano infatti i semi di piante mostruose che crescono a una velocità mai vista, si spostano e inghiottono qualunque essere vivente, umani compresi. Solo una piccola colonia sull'isola di wight è ancora immune, ma la civiltà, impazzita di terrore, per sopravvivere si è riassestata su spietate basì feudali. Ospitato a puntate sulla rivista americana 'colier's' nel 1951, 'il giorno dei trifidi' è stato un immediato successo, la prima affermazione di massa della fantascienza al di fuori del ristretto ambiente degli appassionati, dopo gli ormai lontani trionfi di h. G . Wells. Da un giorno all'altro, i silenziosi e letali trifidi si sono conquistati un posto nell'ampia galleria di creature mostruose che l'uomo è andato nei secoli evocando per dare corpo ai più nascosti fantasmi della propria immaginazione.