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Julien Tromeur


Classifica Libri di Karen Blixen

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Libri in questa classifica: 5

Pagina 1 di 1

Posizione in classifica: 1

Racconti Dinverno

Karen Blixen

Narrativa estera - Recente

Racconti Dinverno
«riuscire a trasformare le vicende della propria vita in racconto è una grande gioia: forse l'unica felicità che un essere umano possa trovare su questa terra». - karen blixen
Punteggio: 841
               

Ultimo aggiornamento punteggio: 30/05/2024

Posizione in classifica: 2

La Mia Africa

Karen Blixen

Narrativa estera - Recente

La Mia Africa
Vissuta fino al 1931 in una fattoria dentro una piantagione di caffè sugli altipiani del ngong, karen blixen ha descritto con una limpidezza senza pari il suo rapporto d'amore con l'africa. Sovranamente digiuna di politica, ci ha dato il ritratto forse più bello del continente nero, della sua natura, dei suoi colori, dei suoi abitanti. I kikuyu che nulla più può stupire, i fieri e appassionati somali del deserto, i masai che guardano, dalla loro riserva di prigionieri in cui sono condannati a estinguersi, l'avanzata di una civiltà 'che nel profondo del loro cuore odiano più di qualsiasi cosa al mondo'. Uomini, alberi, animali si compongono nelle pagine della blixen in arabeschi non evasivi, in una fitta trama di descrizioni e sensazioni che, oltre il loro valore documentario, rimandano alla saggezza favolosa di questa grande scrittrice, influenzando in modo determinante i contenuti della sua arte: 'i bianchi cercano in tutti i modi di proteggersi dall'ignoto e dagli assalti del fato; l'indigeno, invece, considera il destino un amico, perché è nelle sue mani da sempre; per lui, in un certo senso, è la sua casa, l'oscurità familiare della capanna, il solco profondo delle sue radici'.
Punteggio: 787
               

Ultimo aggiornamento punteggio: 30/05/2024

Posizione in classifica: 3

Sette Storie Gotiche

Karen Blixen

Narrativa estera - Recente

Sette Storie Gotiche
«in lei il fiabesco nasce spontaneo, e altrettanto spontaneamente si ambienta contro lo sfondo del suo paese, la danimarca. I fantasmi entrano in scena come la cosa più naturale del mondo, nei suoi racconti, e le metamorfosi dei personaggi, che il carnevale romano giustifica nella principessa brambilla di hoffmann, nei racconti della blixen si accettano quasi senza sorpresa. La meravigliosa storia della cantante pellegrina leoni che, perduta la voce nell'incendio del teatro dell'opera di milano, sopravvive abdicando alla propria personalità, e presentandosi in forme diverse ai suoi adoratori a cui sottrae, seguìta come un'ombra dal vecchio ebreo suo amico e protettore, finché muore nel momento in cui ricupera la propria personalità di cantante, contiene in sintesi tutte le qualità della scrittrice». (mario praz)
Punteggio: 681
               

Ultimo aggiornamento punteggio: 30/05/2024

Posizione in classifica: 4

Ehrengard

Karen Blixen

Narrativa estera - Recente

Ehrengard
Pubblicato postumo nel 1963, e qui per la prima volta tradotto in italiano, ehrengard è stato giudicato «la conclusione trionfale» dell'opera della blixen – e di fatto si potrebbe facilmente includere in un'ideale lista dei racconti perfetti di ogni tempo. Riprendendo gesti e scenari del suo primo libro, le sette storie gotiche, ma immettendoli in un gioco se possibile ancora più affilato, in una occulta matematica delle immagini, la blixen ci racconta qui la storia della splendida vergine guerriera ehrengard e del demoniaco pittore cazotte, che vuole sedurla – ma senza neppure sfiorarla, facendola solo arrossire di complicità (così vuole la sua suprema perversione di artista) –, mentre intorno a loro e attraverso di loro si intreccia una contorta trama dinastica, in un felice, piccolo regno da operetta. Il tema kierkegaardiano della seduzione e dell'estetico si mescola a quello mitologico del «bagno di diana». Ma la blixen, sempre ironica e metafisica, ci offre qui una variazione che rovescia tutti i termini come un guanto, svelandoci la seduzione del seduttore e l'inganno di cui è vittima eterna l'ingannatore – e alla fine lasciandoci con una sorpresa abbagliante, quale solo potrebbe mostrarci un grande prestigiatore prima che il sipario lo nasconda. In quella sorpresa è il segreto del libro: un imprevisto rossore, un alpenglühen, che è quell'insolito irradiarsi di luce sulle cime delle montagne dopo il tramonto: «dopo di che spariscono, e non si può immaginare nulla di più drammatico: hanno tradito la loro più intima essenza e ormai non possono che annientarsi». Scritto in una prodigiosa estate di san martino dalla blixen vecchia e malata, sulla soglia della morte, questo racconto può essere visto come l'alpenglühen della sua opera.
Punteggio: 621
               

Ultimo aggiornamento punteggio: 30/05/2024

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