Ormai da molti anni mary vive a hobart, in australia, ma ha deciso che trascorrerà gli ultimi giorni della sua vita nella lontanissima bruny island, il luogo selvaggio e solitario dove ha passato la giovinezza e dove è stata felice. Il riflesso della luce sull'acqua in movimento, il sussurro del vento, la grande spiaggia di cloudy bay: lì mary si è sentita viva per la prima volta, lì si sente a casa e lì desidera tornare. Anni prima suo marito jack era il guardiano del faro proprio su quell'isola, ed è lì che sono nati i loro tre figli. Mary vuole riunirsi a jack e provare la magica sensazione di rivivere gli attimi in cui il loro amore è sbocciato. I tre figli, però, non approvano la sua scelta: jan preferirebbe vederla al sicuro in una casa vicino a lei e non abbandonata a se stessa in un luogo deserto e inospitale e gary non vuole prendere posizione rispetto alla scelta della madre. Solo tom, un uomo schivo e fragile, capisce il senso del suo viaggio. Ma mary ignora che il passato sta tornando a bussare alla sua porta, riportando alla luce un segreto che quell'isola remota, spazzata dal vento, ha custodito per tanto tempo. Un segreto che ora riemerge in tutta la sua violenza, e che né lei né tom riusciranno di nuovo a seppellire.