Via libera è il manifesto implacabile di una generazione smarrita tra instagram e il selciato. «un noir di adolescenti terribili, il romanzo manifesto di una generazione perduta» - tommaso de lorenzishanno tra i sedici e i diciassette anni e non permettono a nessuno di dire che l'adolescenza è la più bella età della vita. Non lo è per davide, che ha perso il padre ed è cresciuto al cep, sul lato sbagliato di cagliari, prima di finire al minorile per una storia di lame. Non lo è per chanel, che si vergogna del proprio nome e dal cep è andata via grazie all'uomo che l'ha messa al mondo: marione santorsola detto su becchinu. Vecchia gloria del pugilato e leggenda della piccola malavita, marione ha chiuso col passato e ha aperto una palestra poco fuori dal quartiere. Ma l'adolescenza è complicata pure per filippo, un rampollo di buona famiglia, che ha il vizio della coca, frequenta delinquenti di periferia e si atteggia a balordo. Davide boxa e sogna di tirarsi fuori dal cep a furia di pugni. Chanel ha imparato a boxare dal padre e sogna di diventare scrittrice. Filippo sogna l'ultima