Vedeva le vite dei guerrieri e degli uomini di stato, i loro successi e i fallimenti, e vedeva come il groviglio intrecciato delle azioni di un re e di un mendicante, dei semplici e dei potenti, arrivasse fino a dio lungo un filo dorato che tracciava le linee semplici e perfette di una geometria dell'amore pamplona nel 1521 è sotto l'assedio del regno di navarra. Ulric von der flue, detto uli il lungo, un arguto mercenario svizzero, intelligente e coraggioso sergente di artiglieria, riesce ad aprire una breccia nelle mura con un colpo di cannone, decretando di fatto la resa degli spagnoli e ferendo un giovane ufficiale basco, iñigo de loyola y licona. A uli viene affidato il compito di riportare il nobile ferito alla sua casa. Inizia così l'avventura della conversione di sant'ignazio di loyola che, insieme a uli e a una donna travestita da maschio, juanita, viaggeranno fino in terra santa per un pellegrinaggio che cambierà le loro vite. Attraverso gli occhi di uli seguiamo la storia emozionante del santo tra spagna, roma e gerusalemme, e il suo cammino verso un destino che non avrebbe mai immaginato: quello che lo porterà a diventare cavaliere di dio.
Quella della chiesa è, anche, una storia piena di personaggi eccezionali, eventi memorabili, grandi passioni. Eppure solo pochi scrittori sono riusciti a raccontarla restituendone il pathos: fra tutti spicca louis de wohl, capace, con questa storia breve che è quasi un romanzo, di trattenere con forza lo spirito di vicende straordinarie. Dall'esilio del papato ad avignone alla rivolta di lutero, dalle sofferenze dei martiri alle gesta eroiche dei santi, dalle crociate della chiesa militante contro le eresie fino agi episodi più controversi del novecento, louis de wohl, con la prospettiva del credente e l'attenzione al dettaglio dello storico, ci ripropone gli appassionanti eventi di questa istituzione millenaria. Ci dona così un resoconto narrativo veritiero, che mostra il lato più umano dei personaggi principali della chiesa in tutte le loro sfaccettature.
Dopo 'l'ultimo crociato', 'la liberazione del gigante' e 'l'albero della vita', approda nella collana 'i libri dello spirito cristiano' un altro romanzo storico di louis de wohl, dedicato alla vita di santa caterina da siena. Lo sguardo con cui l'autore indaga i protagonisti dei suoi romanzi è attento a cogliere la dimensione dell'uomo quale protagonista della storia, chiamato a svolgervi un ruolo unico e irripetibile nel rispondere alla chiamata di dio. E caterina, come san tommaso ne 'la liberazione del gigante' e sant'elena ne 'l'albero della vita', assume con libertà la vocazione e la missione a cui è stata chiamata, che la porterà a vivere la carità fra gli appestati di siena, e poi ad avignone, per convincere il papa a riportare a roma la sede pontificia. 'la mia natura è il fuoco': queste parole di santa caterina esprimono la forza di questo personaggio, una eccezionalità che traspare in ogni gesto e in ogni circostanza, sino a costruire la forma della santità della vita.
Imperniato sulla figura di don giovanni d'austria, figlio naturale di carlo v e fratello di filippo ii re di spagna, il più famoso e valente ammiraglio e generale del suo tempo, appassionato dagli ideali patriottici, eroe della repressione dei mori e della battaglia di lepanto, il romanzo si estende su tutto l'arco della storia europea del cinquecento, della quale de wohl è riuscito, anche grazie al tratteggio delle vicende quotidiane e psicologiche dei personaggi, a rivelare l'anima.
Imperniato sulla figura di don giovanni d'austria, figlio naturale di carlo v e fratello di filippo ii re di spagna, il più famoso e valente ammiraglio e generale del suo tempo, appassionato dagli ideali patriottici, eroe della repressione dei mori e della battaglia di lepanto, il romanzo si estende su tutto l'arco della storia europea del cinquecento, della quale de wohl è riuscito, anche grazie al tratteggio delle vicende quotidiane e psicologiche dei personaggi, a rivelare l'anima.
Dalla gioventù, trascorsa come devoto e severo studioso ebreo e feroce persecutore dei cristiani, alla miracolosa conversione sulla via di damasco, fino all'instancabile impegno missionario e al martirio a roma, paolo di tarso rappresenta una delle figure fondamentali della cristianità. Personaggio combattivo e affascinante, san paolo emerge da questo romanzo in tutta la sua complessità: attraverso la sua storia e quella del suo tempo, de wohl ripercorre le tappe decisive del percorso che portò paolo a diventare uno dei più ispirati apostoli del messaggio cristiano, e ci restituisce l'umanità e la grandezza di un uomo che, guidato dall'amore per cristo e per il prossimo, seppe regalare a un mondo in declino la fiamma viva e travolgente di una nuova fede.
Gli ultimi giorni di cristo, in un crescendo di tensione e intrigo che portò poi alla sua crocifissione. Una vicenda drammatica, che cambiò il corso della storia e che coinvolse, segnandoli per sempre, uomini e donne di ogni origine ed estrazione. Fra questi de wohl concentra il proprio sguardo sul soldato romano cassio longino, il centurione che con la propria lancia trafisse il costato di cristo. Accanto a lui, affascinante figura della tradizione cristiana, una ricca galleria di personaggi: uomini autorevoli e potenti, come pilato o il sacerdote caifa, ma anche individui rimasti nell'ombra, come le donne, testimoni non viste di un evento potentissimo. Una storia così intima eppure così universale, raccontata dal punto di vista di chi ha toccato con mano un grande mistero. Un romanzo storico d'ampio respiro, pieno di eventi, tra le opere più significative di de wohl.