Alla fine degli anni venti un giovane e brillante storico tedesco, otto rahn, giunge per la prima volta in provenza, sulle tracce del santo graal, la mitica reliquia la cui storia è strettamente connessa con quella dell'eresia e della persecuzione dei càtari durante il medioevo. Attraverso i meandri di questa vicenda, avvolta tra realtà e leggenda, l'autore ripercorre con ampio respiro narrativo una delle pagine più fosche della storia europea. Rahn finirà per essere cooptato dai dirigenti nazisti che intendono rilanciare il mito