Anche se è un ragazzino vivace, a scuola jim non è che sia molto brillante: qualcuno - ma è solo la sorella - dice che corre addirittura il rischio di finire in un istituto per bambini ritardati. D'altra parte, non sarebbe male sapere cosa pensano di lui gli insegnanti. Meno male che il suo amico charlie ha un'idea davvero brillante: basta nascondere un walkie-talkie in sala professori! Detto fatto. I prof arrivano, discutono, se ne vanno. Anzi no, mr kidd e mrs pearce restano, e una volta soli iniziano a parlare in una strana lingua: sono forse rapinatori di banca che comunicano in codice? O spie? O marziani? I due nascon¬dono un segreto, jim e charlie ne sono convinti; e iniziano la loro indagine senza sapere che si stanno mettendo davvero nei guai: charlie scompare, jim rischia di essere a sua volta rapito. E a questo punto la storia decolla verso un pianeta misterioso, a 70. 000 anni luce dalla terra.
Anche se è un ragazzino vivace, a scuola jim non è che sia molto brillante: qualcuno - ma è solo la sorella - dice che corre addirittura il rischio di finire in un istituto per bambini ritardati. D'altra parte, non sarebbe male sapere cosa pensano di lui gli insegnanti. Meno male che il suo amico charlie ha un'idea davvero brillante: basta nascondere un walkie-talkie in sala professori! Detto fatto. I prof arrivano, discutono, se ne vanno. Anzi no, mr kidd e mrs pearce restano, e una volta soli iniziano a parlare in una strana lingua: sono forse rapinatori di banca che comunicano in codice? O spie? O marziani? I due nascon¬dono un segreto, jim e charlie ne sono convinti; e iniziano la loro indagine senza sapere che si stanno mettendo davvero nei guai: charlie scompare, jim rischia di essere a sua volta rapito. E a questo punto la storia decolla verso un pianeta misterioso, a 70. 000 anni luce dalla terra.
Christopher è un quindicenne colpito dal morbo di asperger, una forma di autismo. Ha una mente straordinariamente allenata alla matematica ma assolutamente non avvezza ai rapporti umani: odia il giallo, il marrone e l'essere sfiorato. Ama gli schemi, gli elenchi e la deduzione logica. Non è mai andato più in là del negozio dietro l'angolo, ma quando scopre il cane della vicina trafitto da un forcone capisce di trovarsi di fronte a uno di quei misteri che il suo eroe, sherlock holmes, era così bravo a risolvere. Inizia così a indagare.
La storia può essere raccontata così: george e jean hanno fatto nella vita tutto quello che dovevano. Una casa, due figli adulti, un nipotino. Ora che george è andato in pensione, l'ultima stagione della vita si apre placida davanti a loro: cosa mai potrebbe venire a scuotere lo loro solide conquiste? Ma la stessa storia può essere raccontata in altro modo: george e jean hanno fatto nella vita tutti gli errori che potevano. Hanno allevato una figlia debole che non riescono ad aiutare e un figlio omosessuale di cui si vergognano, sono incapaci di comunicare tra di loro, si tradiscono con disinvoltura. La vita è giunta quasi al capolinea, senza che niente, mai, li abbia costretti a una resa dei conti. Ma quando meno se l'aspettano, un evento insignificante creerà una piccola valanga, che si alimenterà di altri eventi e problemi e segreti, fino a travolgere le vite di tutti quanti li circondano.
Due fratelli divisi da anni di distanza e silenzi si ritrovano a condividere con le rispettive famiglie una settimana di vacanza in un vecchio cottage della campagna inglese, al confine con il galles. Dopo la morte della madre, richard, medico di riconosciuto acume scientifico di edimburgo, invita la sorella angela, suo marito dominic e i figli alex, daisy e benjy a godere di quella che spera diventi una salutare occasione di riposo e riappacificazione. Una parentesi in cui il desiderio di armonia estiva e domestica possa finalmente diventare realtà. Richard è in compagnia della sua nuova moglie louisa e della figliastra melissa, due donne che angela fa fatica ad associare al fratello forse proprio perché del fratello lei non sa più nulla, non conosce alcuna intima inflessione emotiva, non distingue quel bambino che, durante i primissimi anni di vita, ha contribuito a fortificare la sua solitudine. Al contrario, angela è immersa in un'altra visione, quella di se stessa madre di una bambina nata morta diciotto anni prima e ora madre di tre ragazzini con cui sorride troppo poco spesso. Tra loro c'è benjy, la voce della sensibilità e della fantasia che sospinge i membri di entrambe le famiglie a specchiarsi in tutto quello che loro sembrano aver compromesso: la pietà nell'uccidere un animale, la libertà nell'immaginarsi esseri umani ma anche eroi, la meraviglia di pensare alla propria casa come a un castello.