Il primo romanzo della trilogia dark star, scaturita dalla sfrenata immaginazione di marlon james, già vincitore del man booker prize. Un fantasy epico immerso nella storia nelle leggende e nel folklore di un'africa mitica e bellissima. «marlon james vale il suo grande appetito: vuol essere lo scrittore che disperde in centinaia di storie gli schemi convenzionali del fantasy, ma pure colui che si imbuca sul carro di trono di spade e black panther. » – stefano massini, robinson mistero e magia, potere e sangue sono gli elementi portanti di questo straordinario romanzo epico, il primo fantasy ambientato in un'africa dove leopardi e lupi si mescolano con uomini dai poteri sovrannaturali. Già opzionato per una serie televisiva, leopardo nero, lupo rosso è il primo libro di una trilogia, accolto con enorme successo in us e uk. Nello straordinario primo romanzo della trilogia dark star di marlon james, mito, fantasia e storia fanno da sfondo alle avventure dell'inseguitore, un mercenario ingaggiato per trovare un bambino scomparso tre anni prima. L'inseguitore è famoso per le sue doti di cacciatore solitario - «ha un gran fiuto», dice la gente -, ma per questa missione deve lavorare con un eterogeneo gruppo di personaggi, ciascuno dei quali si porta dietro un segreto. Primo fra tutti il muta-forma leopardo. In viaggio sulle tracce del bambino, l'inseguitore si sposta da un'antica città all'altra, si addentra in fitte foreste, attraversa fiumi vorticosi e si scontra con mostruose creature decise a ucciderlo. In quella lotta quotidiana per la sopravvivenza, comincia allora a chiedersi chi sia veramente il bambino che sta cercando, chi vuole impedirgli a tutti i costi di trovarlo e soprattutto chi mente e chi dice la verità.
Vicina al reggae, eppure così distante dalla rivoluzione pacifista auspicata dalla religione rastafari, nel 1976 la giamaica trabocca di proiettili, miseria, stupri, droga, mafia, servizi segreti e poliziotti corrotti. Il 3 dicembre, alla vigilia delle elezioni politiche e a due soli giorni dal grande 'concerto per la pacificazione', organizzato da bob marley per attenuare le tensioni che dilaniano l'isola, sette uomini armati irrompono nella villa del cantante e feriscono lui, la moglie, il manager e molte altre persone. È un episodio storicamente accertato, del quale pubblicamente si è detto pochissimo, mentre moltissimo è stato raccontato, sussurrato e cantato per le strade di west kingston. Chi erano gli attentatori? Che fine hanno fatto? Chi li aveva mandati? Breve storia di sette omicidi è il racconto di questa vicenda, un ritratto del lato oscuro della giamaica, un poema lungo vent'anni, nel quale si intrecciano i destini di decine di personaggi le cui vite sono state irrimediabilmente segnate dagli eventi del 1976.