Ogni anno, a monteramello terme, si incontrano bertilla e maria cira, due amiche innamorate dei figli e annoiate dai mariti. Bertilla è una boara di vicenza, ripulita e infighettata, maria cira una tamarra di napoli, professoressa di lettere sfottente e logorroica. Il mitico duo è in attesa di roberta da bologna, patrizia da brescia e giulia da cagliari. Tutte le amiche hanno un solo obiettivo: fare sesso. Naturalmente ciascuna all'insaputa delle altre. Moreno donadello, invece, è un dimenticato cantore dell'adolescenza. Quando era al liceo aveva fondato, con l'amico del cuore toni scomparin, la società dei promettenti falliti, per uno studio sistematico e approfondito del corteggiamento, che, solo, avrebbe potuto salvarli da un futuro senza ragazze. E che in effetti qualche frutto aveva dato. Autore del cult movie 'un mercoledì da terroni', moreno è stato un grande del cinema e della pubblicità nella rutilante milano degli anni ottanta. Adesso, però, non è nient'altro che un fallito. Nemmeno più 'promettente'. L'unica persona al mondo che lo ama e lo ammira è suo nipote matteo, quindicenne imbranato e poeta in erba. Al culmine della loro vacanza, bertilla e maria cira si recano al pipistrello più che un dancing un laboratorio sociale - per la serata nostalgy, e lì, tra pensionati, sociolabili, immigrati, colf, badanti, statali, agenti di commercio, avanzi di balera, carampane con le chiome tinte e le scarpe dorate, incontrano personaggi improbabili come il dottor roberto coppalacagna.