Per lorenzo, leonardo è stato un padre affettuoso e insondabile. La sua verità gli è sempre sfuggita: o forse, ha sempre preferito non scoprirla, temendo di trovare in essa anche la propria. Ma la morte di leonardo mette il figlio finalmente di fronte a una scelta decisiva: continuare a seguirne le tracce, conducendo una vita di impulsi e tradimenti, una vita destinata alla solitudine - o tentare finalmente un'autenticità limpida, faticosa, una coerenza negli affetti, una lealtà che tuttavia gli pare ormai di non poter recuperare. In un'estate dei nostri anni spesa fra roma e la grecia, poche settimane in cui, come neanche il padre fece mai, nessuno sa o vuole dirgli tutta la verità, né le donne della sua vita, sara e carolina, né la madre giovanna, elusiva e ferita, né la fragile sorella martina, né marco, l'amico tradito e rimpianto; in un'estate feroce in cui ciascuno è solo, eppure consegnato al desiderio, alla ricerca spasmodica, al bisogno insopprimibile dell'altro, e nulla è davvero come sembra; in questa estate definitiva, lorenzo dovrà scoprire tutto insieme: chi era davvero suo padre? È ancora possibile amarsi? Che cosa c'impedisce di essere fino in fondo chi siamo?