È una fredda mattina di marzo quando la-violenza irrompe nel pacifico capoluogo della dordogna. In un sol giorno vengono rinvenuti due cadaveri. Sono quelli dello spacciatore yvan bordas e dell'ottantacinquenne amelie gaillard. Per la polizia non ci sono legami tra le due morti: nel primo caso si tratterebbe di un regolamento di conti, nel secondo di una banale caduta da una terrazza. Eppure mara dunn, amica dei gaillard, non crede alla versione degli inquirenti: le incongruenze sono troppe. Prima di tutto la misteriosa assenza della figlia ai funerali di amelie, e poi la dinamica dell'incidente: perché mai la prudente amelie sarebbe salita su quella terrazza dalle scale così ripide? E chi era veramente yvan bordas? E perché negli ultimi tempi il negozio di gastronomia degli ismet. Famiglia turca immigrata, è oggetto di aggressioni? La scomparsa del primogenito, kazim. è solo l'ultimo di una serie di episodi inquietanti. A mara non resta che indagare con l'aiuto di julian, che più di chiunque altro conosce il territorio e i segreti dei suoi abitanti. Ma mentre gli interrogativi o i sospetti si rincorrono sempre più numerosi, la violenza scoppia di nuovo e il pericolo aumenta anche per mara. Che si avvicina a scoprire una rete di avidità e traffici illeciti, odio e brutalità.