«libro di storia e di poesia, candido e sfrontato manuale di etica, stupenda galleria di ritratti, le memorie di nell ci fanno avvertire come le settecentesche avventure della moll flanders e lady roxana di de foe appartengano a una letteratura romanzesca da museo. La voce intensa e insolente di nell, dal timbro un po' roco, velato di dolcezza e brutalità, viene dal ventre dell'america, da una specie di estasi antipuritana che ai tempi narrati nel libro, e anche molto dopo, nessuno poteva manifestare se non in privato». - alfredo giuliani