Ogni giorno, nel dormitorio deserto del collegio, tom solleva il coperchio del suo baule di legno e parla col cowboy flint, il suo unico amico. È il 1959, tommy bedford ha otto anni, e quando l'adorata sorella diane viene a prenderlo ad ashlawn, nel cuore dell'inghilterra, decisa a portarlo con sé a hollywood, per lui si avvera un sogno che nemmeno aveva osato sognare. Perché diane, astro nascente di quella stagione dorata del cinema, sta per sposarsi con ray montane, uno dei cowboy del piccolo schermo per cui tom stravede. Ma nella vita pazza e vacua delle stelle del sunset boulevard basta poco perché un'esplosione di brutalità trasformi il sogno in tragedia: e quando il cowboy ray si rivela per quello che è, non un eroe buono ma un uomo capace di una violenza feroce e meschina, il destino di tom giungerà crudelmente a compimento. E la sua vita non sarà mai più la stessa. A cinquant'anni, il ragazzino che un tempo amava i cowboy è un uomo solo e amareggiato, che si è rifugiato nel montana a coltivare il proprio dolore. Fino a quando irrompe nella sua vita danny, il figlio ormai estraneo, partito per l'iraq, che ora rischia la corte marziale per un'accusa di omicidio. Il dramma del figlio diventerà il dramma del padre, e costringerà tom ad affrontare anche il proprio passato, e a liberarsi del segreto bruciante che ha piegato la sua esistenza. Trovando, per la prima volta, il coraggio di guardare la vita in faccia, e tornare finalmente ad amare.