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Julien Tromeur


Classifica Libri di Oliver Pötzsch

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Libri in questa classifica: 10

Pagina 1 di 1

Posizione in classifica: 1

La Figlia Del Boia E Il Re Dei Mendicanti

Oliver Pötzsch

Narrativa estera - Gialli storici

La Figlia Del Boia E Il Re Dei Mendicanti
«la ricostruzione storica è accurata, l'intreccio giallo avvincente e l'atmosfera è quella da brivido» - lara crinò, il venerdì di repubblica «un romanzo storico di magnifica inventiva, che conduce il lettore in un'altra dimensione, tra superstizioni e follie collettive» - vogue «oliver pötzsch, nel cui albero genealogico sono presenti diversi boia, mestiere che si tramandava di padre in figlio, ci offre un avvincente romanzo storico ricco di dettagli sul tessuto sociale e la struttura del potere politico nella baviera del xvii secolo» - publisher weekly un giorno del 1662 jacob kuisl, boia di schongau, svuota la farmacia di casa, mette nella sacca oppio, arnica e iperico, e sale sulla prima zattera diretta a ratisbona, la città imperiale dove risiede sua sorella lisbeth, gravemente malata. Dopo mille traversie giunge a casa della sorella, ma quello in cui si imbatte è agghiacciante anche per il cuore duro di un boia. Nell'ultimo cubicolo del bagno, lisbeth e consorte giacciono in una tinozza e sembrano immersi nel loro stesso sangue, lisbeth con un taglio alla gola che gli sorride come una seconda bocca, andreas, il marito, con una ferita al collo così profonda che la testa è quasi staccata dal busto. Kuisl non ha nemmeno il tempo di piangere, che si ritrova circondato da un drappello di cinque guardie comandate da un uomo che gli sguaina la spada contro, si arriccia i baffi e, indicando i due cadaveri, gli dice: «a quanto pare sei proprio nei guai, bavarese». Alla figlia del boia, magdalena, e a simon, il suo impavido compagno, spetterà il compito di tirare kuisl fuori dai guai, con l'aiuto di nathan il saggio, il re dei mendicanti di ratisbona, il signore del regno della notte dai denti d'oro.
Punteggio: 945
               

Ultimo aggiornamento punteggio: 24/04/2024

Posizione in classifica: 2

La Figlia Del Boia E Il Diavolo Di Bamberga

Oliver Pötzsch

Narrativa estera - Gialli storici

La Figlia Del Boia E Il Diavolo Di Bamberga
Un cupo giallo ambientato nel seicento tedesco, che mostra, sullo sfondo, un cupo capitolo di violenza: il processo alle streghe di bamberga. Baviera, 1668. Insieme alla figlia magdalena e al genero simon, il boia di schongau, jakob kuisl, è in viaggio verso bamberga per presenziare alle nozze del fratello bartholomäus. Dinanzi a un guado del fiume regniz, carrettieri e contadini, riuniti in semicerchio, osservano qualcosa. Incuriosita, magdalena, si fa largo tra la folla: nella melma affiora il braccio destro mozzato di un uomo. Qualcuno mormora che nella foresta di hauptsmoor si aggira un mostro, una creatura dalle sembianze demoniache venuta direttamente dall'inferno. Raggiunta bamberga, la famiglia kuisl resta sbigottita dallo stato di abbandono e degrado in cui versa la città: gli edifici hanno le finestre sprangate da assi, ad alcuni manca la porta e dove un tempo c'erano magnifici vetri soffiati ora si spalancano buchi neri. Arrivati a casa di bartholomäus, jakob kuisl apprende dal fratello che un clima di inquisizione grava sulla città. Dopo il ritrovamento di un braccio mozzato e di una gamba rosicchiata dai topi alla deriva del fiume regnitz, e alcune misteriose sparizioni, il panico regna. Gli abitanti di bamberga credono che sia opera del demonio, soprattutto da quando una creatura irsuta è stata vista aggirarsi di notte tra i vicoli. Jakob kuisl, da uomo illuminato quale è, si rifiuta di credere a una simile superstizione e, insieme alla figlia, decide di indagare sul caso; un caso curiosamente legato alle abitazioni in rovina, testimoni silenziose di un crimine violento, forse il più violento che quelle contrade abbiano mai visto: il processo alle streghe di bamberga.
Punteggio: 889
               

Ultimo aggiornamento punteggio: 17/05/2021

Posizione in classifica: 3

La Figlia Del Boia E Il Monaco Nero

Oliver Pötzsch

Narrativa estera - Gialli storici

La Figlia Del Boia E Il Monaco Nero
1660, baviera. Avvolto in uno spesso mantello di lana, simon fronwieser, medico di schongau, cammina a testa bassa, maledicendo la sua professione. La bufera di neve che ha ricoperto i boschi, i campi e le strade della cittadina bavarese, non ha dissuaso la perpetua della chiesa di san lorenzo dal chiamarlo per una visita a domicilio. Si tratterà della solita indigestione del sacerdote, pensa simon battendo i denti. Invece, quando scopre che il curato è morto, a pochi passi dall'abside della chiesa, dopo essersi rimpinzato di frittelle, non ci pensa su due volte a chiamare l'unico in grado di aiutarlo: il boia kuisl. Alto quasi due metri, la barba nera e spinosa, le lunghe dita ricurve simili ad artigli, il boia di schongau è ritenuto da tutti un'autorità: non soltanto 'come scorticatore' e maestro di spada, ma anche nella scienza delle erbe medicinali e delle piante velenose. E kuisl, difatti, non ci mette molto a capire come è morto il parroco. Ma chi può aver ucciso quel placido e umile servitore di dio? Compiute le prime indagini - aiutato dalla figlia magdalena, dall'amico medico simon e dalla sorella del sacerdote defunto, benedikta - kuisl scopre che la vittima era sulle tracce di un tesoro che superava 'ogni più sfrenata immaginazione', nascosto in baviera dal maestro dei templari friedrich wildgraf, dopo lo scioglimento dell'ordine.
Punteggio: 879
               

Ultimo aggiornamento punteggio: 22/02/2023

Posizione in classifica: 4

La Figlia Del Boia
Vol
1

Oliver Pötzsch

Narrativa estera - Gialli storici

La Figlia Del Boia<br>Vol<br>1
Baviera, 1659. Sulla riva di un fiume nei pressi della cittadina di schongau viene trovato agonizzante il figlio undicenne del barconiere grimmer. Il tempo di adagiarlo con cura a terra, di esaminargli il profondo taglio che gli squarcia la gola, di scoprire sotto la sua scapola destra uno strano segno impresso con inchiostro viola che il bambino muore. Qualche tempo dopo i bottegai kratz si imbattono, nel loro piccolo anton, il figlio adottivo, immerso in un lago di sangue, la gola recisa con un taglio netto. Sotto una scapola del bambino viene trovato il medesimo segno del figlio del barconiere: il cerchio di venere, il simbolo delle streghe. Peter grimmer e anton kratz si conoscevano. Insieme con la piccola maria schreevogl e altri due bambini costituivano uno sparuto gruppo di orfani che era solito frequentare martha stechlin, la levatrice di schongau che vive proprio accanto ai grimmer. Il destino di martha stechlin sembra così segnato. Messa nelle mani del boia di schongau perché le sia estorta formale confessione, attende di essere spedita al rogo. Jakob kuisl, il boia di schongau non crede però alla colpevolezza della levatrice. E con lui non credono che la dolce martha sia una strega anche sua figlia magdalena e simon fronwieser, il figlio del medico cittadino. I tre indagano per cercare di ribaltare una sentenza che sospettano sia stata scritta solo per convenienza politica e, soprattutto, per nascondere una verità inconfessabile.
Punteggio: 853
               

Ultimo aggiornamento punteggio: 17/01/2022

Posizione in classifica: 5

La Figlia Del Boia E Il Gioco Della Morte

Oliver Pötzsch

Narrativa estera - Gialli storici

La Figlia Del Boia E Il Gioco Della Morte
Nella torbiera è appena stato rinvenuto il cadavere di un altro attore della passione, trafitto da una spada. Ancora una volta, sembra che spetti al boia e alla sua famiglia svelare il mistero e portare alla luce gli oscuri segreti di una città. «pötzsch gioca brillantemente su più trame nel suo sesto romanzo storico di grande suspense. L'atmosfera raccapricciante e opprimente della città rafforza l'intricata trama» - publishers weekly «la trama è stratificata e complessa, ogni angolo è una sorpresa mentre il pericolo si nasconde nelle taverne piene di fumo, si annida lungo sentieri fangosi e tra le montagne boscose. Un altro mistero da risolvere per il boia di schongau» - kirkus reviews baviera, 1670. Oberammergau è una cittadina famosa per inscenare, ogni dieci anni, una superba rappresentazione della passione di cristo, apprezzata anche nei paesi limitrofi. Un'aria sinistra grava, però, sulla città quando simon fronwieser, medico di schongau, vi arriva in compagnia del figlio peter, destinato a completare gli studi presso l'erudito georg kaiser. Alle porte serrate delle case pendono dei mazzi di iperico, l'erba per scacciare gli spiriti maligni, e per strada la gente cammina a capo chino, senza scambiarsi un saluto. Giunti a casa di georg kaiser, simon non tarda a scoprire il motivo di quella funesta atmosfera: alle prime luci del mattino, nel cimitero attiguo alla chiesa, è stato rinvenuto il cadavere di dominik faistenmantel, l'interprete di gesù nella passione. Il poveretto era inchiodato alla croce realizzata appositamente per la sacra rappresentazione, in una crudele messa in scena che, per gli abitanti di oberammergau, può essere opera soltanto del diavolo in persona. In qualità di medico, simon viene condotto a esaminare il corpo della vittima: capelli biondi, viso affilato e labbra carnose, dominik faistenmantel, figlio del potente impresario konrad faistenmantel, era perfettamente adatto al ruolo. Ma a oberammergau tutti sapevano che la parte di gesù era ambita anche dal collerico hans göbl, interprete dell'apostolo giovanni e ora principale sospettato. Hans viene trascinato nella prigione di ettal dove, per strappargli una confessione di colpevolezza, lo attende il boia della vicina schongau, jakob kuisl. Schiacciapollici, pinza, stritolastinchi, lunghi uncini, una museruola di ferro… jakob sistema i suoi strumenti sul pavimento e si prepara a mettere in scena il solito repertorio, quando sul più bello lo raggiunge la notizia di un nuovo omicidio.
Punteggio: 837
               

Ultimo aggiornamento punteggio: 26/11/2022

Posizione in classifica: 6

Il Mago E La Figlia Del Boia

Oliver Pötzsch

Narrativa estera - Gialli storici

Il Mago E La Figlia Del Boia
Impreziosito da una trama ricca di sorprendenti colpi di scena, il mago e la figlia del boia è il quarto avvincente capitolo di una delle serie più amate e lette nel mondo, un'altra esaltante avventura dell'impavido boia di schongau jakob kuisl. «un romanzo storico di magnifica inventiva e con un protagonista sorprendente: un boia fornito di anima che lotta contro i pregiudizi e i tornaconti politici» - scott turow «oliver pötsch, nel cui albero genealogico sono presenti diversi boia, mestiere che si tramandava di padre in figlio, ci offre un avvincente romanzo storico ricco di dettagli sul tessuto sociale e sulla struttura del potere politico nella baviera del xvii secolo» - publisher weekly «la ricostruzione storica è accurata, l'intreccio giallo avvincente e l'atmosfera è quella da brivido di una fiaba dei grimm» - lara crinò, il venerdì di repubblica baviera, 1666. A vent'anni circa dalla fine della guerra dei trent'anni, il flusso di pellegrini verso il celebre monastero bavarese di andechs, rinomato per le sue antichissime reliquie miracolose, nonché per la sua birra capace di donare l'oblio, è il più intenso a memoria d'uomo. In un'epoca di carestie, calamità naturali, lupi affamati e bande di briganti, la gente cerca con particolare slancio la protezione della chiesa e, sulla strada per andechs, ci sono anche simon, medico di schongau, e sua moglie magdalena, la figlia del boia jakob kuisl. Manca ancora una settimana alla solennità delle tre ostie, considerata una delle feste religiose più importanti della baviera, ma l'abate maurus rambeck ha già inviato messaggeri nei paesi del circondario per invitare i pellegrini a presentarsi in anticipo al sacro monte. Quattro mesi prima un fulmine ha colpito il campanile della chiesa del monastero, la copertura del tetto è stata distrutta dalle fiamme e gran parte della navata meridionale è crollata. Eppure magdalena sembra di scorgere, proprio lassù, una minuscola luce che segnala la presenza di qualcuno. Desiderosa di indagare, la figlia del boia non esita a raggiungere la vetta del campanile, quando una figura vestita di nero sfreccia verso di lei, aggredendola e facendola quasi precipitare nel vuoto. Nel frattempo, simon si trova ad avere a che fare con la morte improvvisa dell'assistente di frate johannes, il farmacista del villaggio, un uomo con la faccia del diavolo e la tonaca di un monaco. Quando viene ritrovato il cadavere di un altro novizio e il frate orologiaio, virgilius, noto tra i confratelli per i suoi esperimenti al limite della moralità, scompare misteriosamente, i sospetti cadono proprio sul frate farmacista, che è subito imprigionato e consegnato al tribunale regionale. Magdalena riesce a parlare con l'accusato e scopre così che si tratta di un carissimo amico di gioventù del padre. L'intervento del boia di schongau si rende perciò necessario. Cosa collega le morti misteriose, la scomparsa del frate «stregone» e la sinistra luce che ogni notte illumina il campanile del monastero di andechs? E chi si cela sotto la tonaca nera dell'uomo che vigila da lassù? Toccherà al boia kuisl e a sua figlia magdalena indagare alla ricerca della verità.
Punteggio: 829
               

Ultimo aggiornamento punteggio: 22/02/2023

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