Il libro d'esordio, finora inedito in italia, di uno dei maggiori scrittori cileni contemporanei. «la prima volta che ho letto un suo racconto l'ho fatto per curiosità, e non ho potuto abbandonarlo fino alla fine. La tensione ti cattura sin dall'inizio. Era da tempo che non leggevo racconti così ben narrati da uno scrittore cileno. » - roberto bolaño «dire che siamo vulnerabili significa che possiamo essere feriti, che possono farci del male e danneggiarci facilmente. Questo è in contrasto con la tendenza, così tipica della nostra epoca, a presentarci sicuri di noi stessi anche se in realtà non lo siamo. Questi racconti parlano di questo tipo di debolezza. I loro protagonisti rischiano in ogni momento che gli succeda la cosa più terribile: scoprire quello che sono davvero. La forza di simonetti è la tensione che sa accumulare nei suoi personaggi, una tensione che contagia il lettore, il quale, divenuto come un loro sosia, si spoglia di ogni pregiudizio e di ogni difesa fino a rimanere anch'egli nudo. Si tratta di un libro perturbante, che smaschera le tacite intese che preservano la nostra facciata d'ordine. » - alfredo jocelyn-holt i personaggi dei racconti di simonetti vengono coinvolti in situazioni o avvenimenti – alcuni drammatici, altri apparentemente banali – che hanno la capacità di far emergere fragilità, emozioni e sentimenti repressi, aspetti della propria vita che le persone tengono nascosti, forse anche a sé stesse. Ecco qualche esempio delle storie che narra. Il protagonista di nozze d'oro si presenta non invitato all'anniversario di matrimonio dei genitori deciso a fronteggiare il padre che lo aveva ripudiato, accusandolo di avergli rubato del denaro. La dignità e l'orgoglio con cui è deciso ad affrontare la situazione si trasformano in rabbia, in senso di umiliazione e in impotenza. In santa lucia, un uomo cede a un desiderio che lo rode ed entra in un parco dove ha un rapporto sessuale con un altro uomo. Quando la moglie lo scopre e minaccia di abbandonarlo portandosi via la figlia ancora bambina, si sente perduto e miserabile. In nevada, una donna sposata e non più giovane si lascia sedurre da un ragazzo e acconsente a recarsi a casa sua. Lusingata dal fatto di risultare ancora attraente ed intrigata dalla possibilità di un'avventura extraconiugale, si sente ridicola e umiliata quando scopre il vero motivo dell'invito. In peter faraday un giovane traduttore sviluppa un'autentica ossessione per lo scrittore inglese che traduce, tanto da perdere il controllo e da mettersi in ridicolo di fronte a quest'ultimo a un festa. La vergogna e la disperazione lo porteranno a una fine tragica.