Dopo le tenebre dell'ideologia e del totalitarismo stalinista che hanno travagliato il xx secolo, spezzando anche la vita di florenskij e oscurandone l'opera per oltre settantanni, oggi questa finalmente riappare nella sua integrità e in tutto il suo vigore sorgivo. I dodici capitoli dei quali si compone, concepiti come lettere a un amico, ancora oggi stupiscono non solo per la vastità e complessità di conoscenza, per il coraggioso tentativo di far interagire tra loro i diversi saperi e le molteplici forme e possibilità della ragione, ma soprattutto per la profondità dello sguardo rivolto verso gli abissi dell'umano, nell'agonica ricerca di una luce di salvezza, di un'autentica sapienza d'amore.