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Julien Tromeur


Classifica Libri di Pino Aprile

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Libri in questa classifica: 4

Pagina 1 di 1

Posizione in classifica: 1

Elogio Dellimbecille
Gli Intelligenti Hanno Fatto Il Mondo, Gli Stupidi Ci Vivono Alla Grande

Pino Aprile

Scienze, geografia, ambiente - Problematiche sociali

Elogio Dellimbecille<br>Gli Intelligenti Hanno Fatto Il Mondo, Gli Stupidi Ci Vivono Alla Grande
Perché al mondo ci sono tanti imbecilli? E perché, sorprendentemente, in politica come nelle aziende gli stupidi prosperano, riuscendo spesso a raggiungere posizioni di successo? La risposta è semplice: l'intelligenza non serve più. L'uomo se l'è lasciata alle spalle, come i peli che gli ricoprivano il corpo, la coda o la camminata a quattro zampe. Il segno più caratteristico dell'essere umano, quello che gli ha permesso di elevarsi dalla specie animale e, in una certa misura, di dominare il mondo, non è più necessario. La nostra specie tende per natura alla stupidità e, per la sua sopravvivenza, è questa a giocare un ruolo chiave. Ecco perché l'imbecille ha una marcia in più. E un anticipatore: non capisce niente, ma è già pronto per il futuro e sarà lui a salvarsi. Inutile allarmarsi dunque se abbiamo sempre più casi eccellenti di cervello avvizzito, soprattutto tra chi è chiamato a ricoprire ruoli di responsabilità: evidentemente siamo al traino di chi ha davvero compreso come gira il mondo e non può che traghettarci verso un ridente destino. Alla fine, è una questione di sopravvivenza: meglio un cretino vivo che un genio morto.
Punteggio: 747
               

Ultimo aggiornamento punteggio: 15/12/2018

Posizione in classifica: 2

Terroni
Tutto Quello Che è Stato Fatto Perché Gli Italiani Del Sud Diventassero «meridionali»

Pino Aprile

Scienze, geografia, ambiente - Problematiche sociali

Terroni<br>Tutto Quello Che è Stato Fatto Perché Gli Italiani Del Sud Diventassero «meridionali»
Fratelli d'italia. Ma sarà poi vero? Perché, nel momento in cui ci si prepara a festeggiare i centocinquant'anni dall'unità d'italia, il conflitto tra nord e sud, fomentato da forze politiche che lo utilizzano spesso come una leva per catturare voti, pare aver superato il livello di guardia. Pino aprile, pugliese doc, interviene con grande verve polemica in un dibattito dai toni sempre più accesi, per fare il punto su una situazione che si trascina da anni, ma che di recente sembra essersi radicata in uno scontro di difficile composizione. Percorrendo la storia di quella che per alcuni è conquista, per altri liberazione, l'autore porta alla luce una serie di fatti che, nella retorica dell'unificazione, sono stati volutamente rimossi e che aprono una nuova, interessante, a volte sconvolgente finestra nella facciata del trionfalismo nazionalistico. Terroni è un libro sul sud e per il sud, la cui conclusione è che, se centocinquant'anni non sono stati sufficienti a risolvere il problema, vuol dire che non si è voluto risolverlo. Come dice l'autore, le due germanie, pur divise da una diversa visione del futuro, dalla guerra fredda e da un muro, in vent'anni sono tornate una. Perché da noi non è successo?
Punteggio: 733
               

Ultimo aggiornamento punteggio: 03/05/2024

Posizione in classifica: 3

Carnefici

Pino Aprile

Società - Filosofia della religione

Carnefici
'io so. So tutti i nomi e so tutti i fatti di cui si sono resi colpevoli. Io so. Ma non ho le prove'. È il cuore di un celeberrimo atto d'accusa di pier paolo pasolini pubblicato sul 'corriere della sera'. Anche pino aprile sa. Sa tutto quello che è stato fatto perché gli italiani del sud diventassero 'meridionali'. Lo ha appreso con stupore e sgomento, e lo ha raccontato in un libro spartiacque, 'terroni', che ha aperto una breccia irreparabile sulla facciata del trionfalismo nazionalistico. Se mancavano ancora prove, ora le ha trovate tutte, al termine di un'incalzante e drammatica ricerca durata cinque anni. E sono le prove di un genocidio. Perché è questo l'ordine di grandezza che emerge dall'incrocio dei risultati dei censimenti disposti dai savoia (nel 1861 e nel 1871) e dei dati delle anagrafi borboniche: un genocidio. Centinaia di migliaia di persone scomparse è la cifra della strage di italiani del sud compiuta per unificare l'italia. Si scopre, così, di come venivano rasi al suolo paesi interi, saccheggiate le case, bruciati vivi i superstiti. Si apprende come avvenivano i rastrellamenti degli abitanti di interi villaggi, e li si sottoponeva a marce forzate di decine di chilometri, e a torture. Ci si imbatte in fucilazioni a tappeto di centinaia di persone. L'italia 'liberata' è stata nella realtà dei fatti un immenso arcipelago gulag, di cui ora si può ricostruire la mappa e l'organizzazione: deportazioni, campi di concentramento, epidemie.
Punteggio: 517
               

Ultimo aggiornamento punteggio: 06/01/2022

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