In questo racconto lungo del 1905 sta nel fatto che in esso vide la luce il dr. Thorndyke, il celebre 'investigatore scientifico' creato da freeman. Ufficialmente, tuttavia, la genesi del personaggio risale al romanzo 'l'impronta scarlatta' (1907), perché il racconto apparve solo sulla rivista americana 'adventure' nel 1911 e rimase inedito in inghilterra per circa settanta anni. L'autore ne pubblicò invece una versione ampliata dal titolo 'the mystery of 31, new inn' (1912). La storia si apre con il dottor christopher jervis, colui che diventerà l'aiutante e il biografo di thorndyke, che sta sostituendo un collega nel suo studio medico. Una sera, convocato al capezzale di un uomo, viene condotto a destinazione in una carrozza coi finestrini completamente oscurati e ricevuto da un misteroso individuo che si presenta come il fratello del malato. Quando jervis appura che questi sta morendo per avvelenamento da morfina, decide di sottoporre lo strano caso a thorndyke, uomo di legge e di medicina nonché precursore della scienza forense. In vista della successiva visita al paziente, thorndyke gli fornisce alcuni strumenti che gli permettono di ricostruire il percorso basandosi sulla direzione, i passi del cavallo e i rumori estemi. Ma trovare l'ubicazione della casa è solo l'inizio del mistero.