Un racconto aggrappato alla realtà, 'vissuto alla giornata': la lenta maturazione d'un giovane solo e arrabbiato, avido di conoscere, affamato di parole e di libri. 'ragazzo negro', quasi un romanzo di formazione, è l'autobiografia simbolica di richard wright, scrittore negro nativo del mississippi, dapprima sguattero, spazzino, spalatore, poi impiegato alle poste, agente di assicurazioni, disoccupato, infine narratore di brevi racconti pagati pochi dollari a cartella. L'esperienza di vivere nelle cose, scoprire le parole come arma di liberazione: il coraggio di progettare la propria esistenza proiettandola verso il viaggio dell'utopia come scelta d'una fuga che non è più passiva sconfitta.