È l'alba dell'11 settembre 1973. È ancora buio quando salvador allende, presidente del cile, viene svegliato da una telefonata con cui i suoi uomini lo avvisano che tutte le forze militari stanno attaccando la capitale. Il dottore accende la luce e si infila gli occhiali con la convinzione che quel giorno morirà: è ormai chiaro che il golpe a lungo minacciato dai suoi avversari sta ora per compiersi davvero. 2008. David kurtz, ex ufficiale della cia, torna dagli stati uniti a santiago trentacinque anni dopo aver partecipato alla cospirazione che condusse al colpo di stato in cui allende venne destituito da capo del governo e perdette la vita. Sua figlia victoria, prima di morire, gli ha affidato una lettera e un diario scritto in spagnolo strappandogli una promessa: consegnare le sue ceneri a héctor aníbal, un ragazzo che lei aveva frequentato durante gli anni trascorsi con la famiglia in cile. Con la disperazione e la tenacia proprie di un padre che ha perso prematuramente la figlia e vuole portare a termine quella che è forse l'unica missione
È l'alba dell'11 settembre 1973. È ancora buio quando salvador allende, presidente del cile, viene svegliato da una telefonata con cui i suoi uomini lo avvisano che tutte le forze militari stanno attaccando la capitale. Il dottore accende la luce e si infila gli occhiali con la convinzione che quel giorno morirà: è ormai chiaro che il golpe a lungo minacciato dai suoi avversari sta ora per compiersi davvero. 2008. David kurtz, ex ufficiale della cia, torna dagli stati uniti a santiago trentacinque anni dopo aver partecipato alla cospirazione che condusse al colpo di stato in cui allende venne destituito da capo del governo e perdette la vita. Sua figlia victoria, prima di morire, gli ha affidato una lettera e un diario scritto in spagnolo strappandogli una promessa: consegnare le sue ceneri a héctor aníbal, un ragazzo che lei aveva frequentato durante gli anni trascorsi con la famiglia in cile. Con la disperazione e la tenacia proprie di un padre che ha perso prematuramente la figlia e vuole portare a termine quella che è forse l'unica missione 'd'amore' della sua vita, david si avventura in un mistero apparentemente insolubile: chi è héctor aníbal? E come rintracciarlo? Spiazzato dalle rivelazioni inattese sull'oscuro passato della figlia, david comincia a tradurre il diario, e più si addentra tra le pagine più si rende conto che trentacinque anni prima lui e i suoi colleghi avrebbero sborsato migliaia di dollari per quel quaderno.
'se la poesia ti trasporta in cielo, il romanzo poliziesco ti mostra la vita esattamente per quello che è. ' e un pablo neruda anziano e malato a pronunciare queste parole di fronte a un cayetano brulé ancora inesperto e ingenuo. Siamo nel freddo agosto cileno, pochi giorni prima del golpe del 1973 e brulé è stato invitato a una festa della buona società di santiago del cile. Ma le conversazioni colte, le luci scintillanti e le danze non fanno per lui. Cayetano si rifugia in biblioteca, ed è proprio fra gli antichi volumi e le tende damascate che conosce il poeta. Il giovane cubano è intimidito, non osa quasi alzare gli occhi. L'intento di neruda è di iniziarlo alla carriera investigativa, affidandogli il primo incarico della sua vita. Un'indagine del tutto confidenziale: ritrovare un medico messicano che si dice abbia scoperto una cura per il cancro utilizzando piante millenarie. Un uomo di cui il poeta ignora tutto, tranne il nome: angel bracamonte. Brulé crede che neruda nutra la speranza di guarire dal suo male. Ma il caso nasconde un mistero molto più grande, che riguarda beatriz, la moglie di bracamonte. Tanto affascinante quanto sfuggente, la donna ha cambiato nome e identità diventando attrice, moglie di un colonnello, guerrigliera. Cosa la lega a neruda? E perché il poeta la sta cercando? Per inseguirla, brulé si imbarca in un viaggio che lo porterà fino in bolivia, cuba, messico in una lotta contro il tempo, perché intanto pablo neruda giace sul letto di morte, in attesa di una risposta.
Cayetano brulé, 'detective cubano, statunitense e cileno in parti uguali', ha un nuovo caso per le mani. L'ha assoldato carlos kustermann, un ricco industriale e proprietario terriero di origine tedesca. Il suo unico figlio cristian, proprietario di pizzeria a renaca, è stato ucciso quattro mesi prima nel suo locale. Forse una banale rapina, forse una storia di droga o di donne, ma la polizia non riesce a trovare i colpevoli. Cayetano brulé inizia a indagare sul passato di cristian, e soprattutto sui dieci anni che ha passato lontano dal cile, passando dall'america latina delle giunte militari e dei nuclei armati alla germania, dove nei gruppuscoli di destra e di sinistra pullulano gli infiltrati, e a cuba, dove si addestravano i guerriglieri.