Una villa decadente avvolta nella nebbia. Il soffio gelido del vento di montagna. Occhi sinistri che spiano senza essere visti. Piero bianchi non è ben visto nel paese in cui vive. Sua moglie si è suicidata, lui ha fatto a lungo abuso di alcol, i compaesani lo considerano un assassino. E così, quando viene a sapere che a villa nebbia cercano un custode, si presenta per avere il lavoro. A riceverlo è un avvocato, emidio, ex marito di ilde, l'anziana proprietaria della villa. Di lei si occupa la nipote, mariasole: le due donne sono le uniche a vivere nella grande casa. Piero non desidera altro che un po' di tranquillità e quella residenza spettrale, costantemente avvolta dalla foschia, sembra fare proprio al suo caso. Una volta stabilitosi lì, però, la nebbia non smette di tormentarlo. E in quella nebbia ha sempre l'impressione che qualcuno lo osservi: sente strani ticchettii sui vetri e, soprattutto, comincia ad avere l'impressione che nella casa e nel giardino che la circonda si aggiri un'altra presenza, oltre a mariasole e ilde. Quando però la villa diventa teatro di inquietanti eventi, i sospetti di piero si fanno più forti. Possibile che si stia lasciando suggestionare dalle voci allarmanti che si rincorrono su quel luogo?