Un vocabolario che comincia con un 'abbraccio' e prosegue con 'cuore', 'dedica', 'incontro', 'notte', e 'piangere' in cui barthes interviene con il suo sottile ingegno di linguista a collezionare tutti questi discorsi spuri in un unico soliloquio. Per il grande pensatore francese l'amore è un discorso sconvolgente ed egli lo ripercorre attraverso un glossario dove recupera i momenti della 'sentimentalità', opposta alla 'sessualità', traendoli dalla letteratura occidentale, da platone a goethe, dai mistici a stendhal. Si realizza così un repertorio suffragato da calzanti riferimenti letterari e da obbligati riferimenti psicanalitici sul lessico in uso nell'iniziazione amorosa.
Il volume raccoglie una serie di riflessioni, considerazioni, digressioni sul tema della fotografia. 'medium bizzarro, nuova forma di allucinazione: falsa a livello della percezione, vera a livello del tempo', la fotografia viene scrutata non in sé, ma attraverso un certo numero di casi.