Dall'autore del veggente, nuove rivelazioni sul nostro futuro prossimo. «se il nostro pianeta non si è ancora dissolto nell'autodistruzione nucleare o per una catastrofica calamità naturale è soltanto grazie alle anime-vittima: per la maggior parte donne, umili e semplicissime, che si sono offerte al signore e hanno preso su di sé le drammatiche sofferenze che altrimenti sarebbero già toccate all'intera umanità. » le anime-vittima sono figure come luisa piccarreta, teresa musco, faustina kowalska, elena aiello, therese neumann, anna maria taigi, natuzza evolo e tante altre, che hanno sperimentato attraverso la loro immolazione virtù profetiche straordinarie. Le loro premonizioni hanno anticipato l'avverarsi di molti eventi storici, dalla carestia di metà ottocento in europa ai moti della comune di parigi, dalla prima guerra mondiale alla rivoluzione sovietica, dal primo passo dell'uomo sulla luna all'assassinio di aldo moro, dal ferimento di giovanni paolo ii all'attentato terroristico delle torri gemelle e allo tsunami nell'oceano indiano. Saverio gaeta, dopo un attento lavoro di ricerca, ricostruisce il quadro che emerge dalle loro visioni sul destino che ci attende: a cominciare dall'avvertimento che in un prossimo futuro metterà tutti a nudo dinanzi alla propria coscienza, proseguendo con un segno che apparirà in alcuni luoghi nei quali sono avvenute le più significative manifestazioni della madonna, fino ai tre giorni di buio, settantadue ore durante le quali il sole sembrerà spegnersi. E, se proprio tutto ciò non riuscirà a stimolare un ravvedimento globale, la conclusione sarà una sequenza di eventi drammatici.