A volte le pagine di un libro sono il posto più sicuro per custodire un segreto. I fiori che nascondiamo nei libri sono i segreti che non riusciamo più a raccontare. Rimangono anni, tra le pagine, in attesa che qualcuno porti alla luce la nostra vera storia. Chiara è una giovane e promettente stilista che vive a firenze. Quando il direttore di un hotel di lusso di sankt moritz la invita a organizzare una sfilata per i suoi ospiti, si sente baciata dalla fortuna. Così si mette in viaggio, ma per una bufera di neve arrivare a destinazione diventa impossibile. Alla dogana le consigliano di fermarsi a villa garbald, dove chiara arriva e incontra prima il vecchio custode, arold, e poi il figlio, thomas. Entrambi sembrano turbati dalla sua presenza, forse per via della straordinaria somiglianza tra chiara e la donna di un ritratto appeso in uno dei corridoi, che misteriosamente nottetempo svanisce. Il dipinto ritrae irena, una ragazza polacca che, per sfuggire alla seconda guerra mondiale, si è finta cittadina svizzera ed è stata accolta da un'amica della madre a villa garbald: lì, insieme ad altre giovani di buona famiglia, impara l'arte della tessitura e conosce toni, un contrabbandiere. E il loro sarà un incontro che le cambierà per sempre la vita. Silvia montemurro ci racconta di due donne lontane nel tempo e nello spazio ma legate da un unico destino e compone, tassello dopo tassello, una narrazione appassionante, che ci fa assaporare appieno il potere dei sentimenti, la magia dell'amore, la potenza delle storie.