Il giorno in cui, a sole due settimane dall'agognata discussione di laurea, anna bella nor varca con i suoi colleghi la soglia dell'ufficio del professor lars helland, nella facoltà di scienze naturali di copenaghen, e lo ritrova cadavere con in grembo la propria tesi di biologia, lo choc viene presto soppiantato dall'ira, un'ira incontrollabile. D'altra parte, anna è nata arrabbiata. Studentessa e ragazza madre, odia tutti (con l'unica eccezione della piccola lily, il suo tesoro): i genitori, la vita precaria, il compagno che l'ha mollata, gli amici spariti, e soprattutto helland, che le ha dato il tormento per oltre un anno. Ora ha tutti i motivi per essere furiosa: quando le sue ricerche scientifiche - volte a mettere la parola fine sulla diatriba relativa al legame evolutivo tra dinosauri e uccelli - sembravano essere in dirittura d'arrivo, il relatore è morto, il sospirato traguardo è sempre più distante e lei è nei guai fino al collo. Perché la sua esasperazione nei confronti del docente era nota a tutti, e anna è tra i sospettati per l'omicidio. Si scopre infatti che la vera causa del decesso del professore è un esercito di larve che ha invaso il suo organismo e l'ha pian piano divorato vivo, fino all'attacco fatale. L'uomo è stato deliberatamente infettato e i parassiti provengono dal laboratorio dell'università.