Jim morrison è uno dei rari personaggi-mito di cui più se ne spulcia la vita e più ne risplende la leggenda. Il re lucertola è stato e rimane trasgressivo, lirico, bello, perennemente giovane, e straordinariamente tutte queste cose insieme. Poeta maledetto, evangelista acido, ha invitato il suo pubblico a passare attraverso le porte della percezione a liberarsi dalla prigione del conformismo sociale e familiare e a cercare una coscienza nuova, più alta e consapevole. Questa biografia è un'occasione per vivere un lungo e intenso rapporto ravvicinato con l'angelo ribelle del rock e per compiere un viaggio emozionante negli ambienti più borderline di quegli anni.
Il libro analizza l'universo zeppelin, soffermandosi tanto sugli aspetti più oscuri e scioccanti della band quanto sulla loro musica e i loro concerti che hanno restituito al rock la dimensione più selvaggia e genuina. Dall'esordio dei led zeppelin nel potente blues psichedelico e il successo di massa, raggiunto pur restando esclusi dalle hit parade radiofoniche, davis ripercorre una vicenda lunga più di 30 anni che ha alternato i trionfi discografici alle tragedie personali, la fama mondiale alle accuse di pratiche esoteriche e sataniste, la consacrazione di 'band eterna' allo scioglimento del 1980 e alle carriere soliste (soprattutto di plant e page) arrivate fino ai nostri giorni.