Alcuni segreti farebbero meglio a rimanere sepolti. «il miglior libro di stuart macbride» – scotland on sunday la storia personale di logan mcrae non è certo specchiata, ma ora che ha ricevuto una promozione deve rigare dritto e tenere d'occhio, a sua volta, i suoi colleghi. Quando uno degli agenti viene trovato morto sul sedile di guida di un'auto distrutta, è uno shock per tutto il dipartimento di polizia. L'ispettore bell, infatti, era deceduto due anni prima. O almeno così credevano. Immediatamente viene aperto un caso e logan comincia a indagare nel passato del collega. Dove è stato per tutto quel tempo? Perché è scomparso? E, soprattutto, che cosa c'era di così importante da costringerlo a tornare nel regno dei vivi? Più scava a fondo e più si rende conto che ci sono scomode verità sepolte, pronte a tornare a galla. Ma c'è anche qualcuno disposto a uccidere perché rimangano nascoste. Logan sa che se non riuscirà a risolvere in fretta il caso, l'ispettore bell non sarà l'unico a dover essere seppellito.
Il maestro del giallo scozzese. Il sergente logan mcrae è in una situazione complicata. Sono scomparse delle persone. Nessuna traccia, nessun riscatto. Le vittime sembrano svanite nel nulla, inghiottite dal gelo che attanaglia tutta la scozia. Almeno finora, perché l'indagine sembra finalmente giunta a un punto di svolta. Un cadavere viene ritrovato nel bosco, nudo, le mani legate dietro la schiena, e un sacchetto dei rifiuti sulla testa. L'ispettore steel, ex capo di logan, guida la squadra del dipartimento di polizia di aberdeen e, come sempre, si aspetta che mcrae risolva il caso. Ma il nuovo sovrintendente dell'inchiesta vuole fare a modo suo, ed è deciso a rendere la vita difficile a mcrae. Nel frattempo wee hamish mowat, il capo della più potente banda criminale della città, muore, lasciando il territorio preda dei gruppi rivali. Si sta preparando una guerra e mcrae ci si ritrova intrappolato proprio nel mezzo, che gli piaccia o no.
Quattro fficili casi da risolvere per il sergente logan mcrae, del dipartimento di polizia di aberdeen. Un serial killer pedofilo semina il panico in città uccidendo bambini innocenti. Un criminale spietato ha intrappolato alcune persone in un palazzo in fiamme. Un assassino lascia la sua macabra firma sui corpi delle donne che stupra. Un cadavere smembrato viene ritrovato a pezzi in un freezer. Questo è lo scenario. Lo sfondo: la città di aberdeen, buia, piovosa, fredda come il granito degli obitori. Non è mai facile per un sergente avere a che fare quotidianamente con la feccia della società, soprattutto se il dipartimento di polizia è composto per la metà di cinici pronti a fregarti il posto e per l'altra metà di schiappe incompetenti. Protagonista assoluta di queste vicende è una vivida e quasi scientifica violenza, stemperata dal dissacrante senso dell'umorismo dell'autore, che fluttua costante fra le pagine. In un crescendo di tensione e brutalità, stuart macbride svela una serie di trame mozzafiato.
Roberta steel conosce la verità, ma nessuno è disposto a crederle. «stuart macbride è l'autore di una serie infallibile di storie criminali intrise di umorismo» – il corriere della sera «stuart macbride è la stella nascente del noir europeo, un quentin tarantino con humour scozzese» – il venerdì di repubblica l'ispettore capo roberta steel ha cercato di incastrare jack wallace in modo da chiuderlo in una cella per sempre, ma è stata pizzicata a falsificare le prove. Adesso lei ha perso il suo grado e lui è a piede libero. Dal giorno stesso in cui wallace è stato rimesso in libertà, le aggressioni alle donne sono ricominciate. La detective steel non ha dubbi sul fatto che sia lui il responsabile, ma la legge ha stabilito che se dovesse avvicinarglisi ancora le verrebbe tolto del tutto il distintivo. Le alte sfere, oltretutto, non hanno nessuna intenzione di ascoltarla, non dopo il disastro che ha combinato l'ultima volta. Preferiscono riempirla di casi e tenerla lontana dalla sua ossessione: d'altronde non è meglio rendersi utile che tormentare un uomo innocente? Ma roberta steel sa che wallace è colpevole. Ne è sicura. E più aspetta ad agire, maggiore sarà il numero di donne aggredite. La domanda è: che cosa è disposta a sacrificare per fermarlo una volta per tutte?
Quattro fficili casi da risolvere per il sergente logan mcrae, del dipartimento di polizia di aberdeen. Un serial killer pedofilo semina il panico in città uccidendo bambini innocenti. Un criminale spietato ha intrappolato alcune persone in un palazzo in fiamme. Un assassino lascia la sua macabra firma sui corpi delle donne che stupra. Un cadavere smembrato viene ritrovato a pezzi in un freezer. Questo è lo scenario. Lo sfondo: la città di aberdeen, buia, piovosa, fredda come il granito degli obitori. Non è mai facile per un sergente avere a che fare quotidianamente con la feccia della società, soprattutto se il dipartimento di polizia è composto per la metà di cinici pronti a fregarti il posto e per l'altra metà di schiappe incompetenti. Protagonista assoluta di queste vicende è una vivida e quasi scientifica violenza, stemperata dal dissacrante senso dell'umorismo dell'autore, che fluttua costante fra le pagine. In un crescendo di tensione e brutalità, stuart macbride svela una serie di trame mozzafiato.
'il collezionista di bambini' narra le indagini del sergente logan mcrae, del dipartimento di polizia aberdeen. La città è gettata nel panico da una catena di orrendi omicidi di bambini. I giornali parlano di un serial killer pedofilo, mettendo in discussione le capacità investigative delle forze dell'ordine e demolendo il senso di sicurezza dei cittadini. Tutto ha inizio in una tipica giornata scozzese: piove (come sempre ad aberdeen) e, malgrado il suo orario di lavoro sia scaduto da un pezzo, il sergente mcrae è impegnato con altri esperti a ricostruire la scena del delitto. In un sacco di plastica giace il corpo del piccolo david reid (quattro anni non ancora compiuti); una domanda inquietante tormenta il cervello del protagonista: 'e adesso, come racconterò tutto questo alla madre? ' . David reid è solo il primo delle piccole vittime del serial killer pedofilo, nella caccia all'uomo più pericolosa che logan abbia mai affrontato.
Le due del mattino. Tutto ha inizio quando viene rinvenuto il corpo martoriato di rosie williams, una prostituta del quartiere a luci rosse di aberdeen, scozia. Sulla scena del delitto viene chiamato il sergente logan mcrae, sotto inchiesta disciplinare per il grave ferimento di uno dei suoi agenti, di cui è ritenuto responsabile. Da quella tragica sparatoria la sua carriera sembra essere irrimediabilmente compromessa: caduto dal podio di eroe che aveva conquistato per aver risolto il difficile caso del 'collezionista di bambini', rimosso dalla squadra dell'ispettore insch, logan viene sbattuto in mezzo al gruppo di agenti falliti comandato dall'ispettrice steel, con la quale si instaura immediatamente un rapporto conflittuale. Intanto, sullo sfondo della stessa notte che accoglie il cadavere di rosie, divampa un orribile incendio: alcune persone sono intrappolate in un palazzo da un perverso omicida che, nascosto nel buio, ascolta estasiato le grida dei corpi che bruciano. Tra i brutali omicidi e i terribili roghi che infiammano l'estate di aberdeen, per logan l'unica possibilità di riscatto è nella veloce risoluzione di uno dei casi. In un crescendo di tensione e brutalità, stuart macbride svela una trama in cui i personaggi e le storie si intrecciano e si separano incessantemente e dove il linguaggio non lascia nulla all'immaginazione. Protagonista assoluta è una vivida e quasi scientifica violenza, alleggerita dal dissacrante senso dell'umorismo dell'autore, che fluttua costante fra le righe del romanzo.
Per le strade di aberdeen si aggira indisturbato un uomo con il cuore di una iena e gli occhi di ghiaccio. La sua follia omicida si accanisce sulle donne con crudele brutalità: gli stupri sui quali lascia la sua firma di assassino compongono una lunga scia di sangue che parla di torture inaudite e orribili mutilazioni. Mentre niente e nessuno sembra poter fermare il serial killer, il caso finisce nella mani dell'agente logan mcrae. L'unica traccia a disposizione dell'investigatore è una serie di filmati dal contenuto esplicito in cui tutte le vittime del mostro fanno la loro comparsa. Logan mcrae non ha altra scelta: spalancare la porta dell'inferno per immergersi in un mondo fatto di prostituzione, pornografia, pratiche sessuali violente e atti di libidine dagli esiti mortali. Un viaggio nel lato oscuro della perversione umana che logan mcrae è costretto ad affrontare. Con la consapevolezza che uscire vivi dall'inferno non è certo un fatto che si può dare per scontato.
Sembra un maledetto déjà-vu: sono passati molti anni dalla cattura di un efferato criminale che torturava sadicamente le sue vittime, ma le tracce dei suoi metodi riappaiono in una serie di nuovi aberranti crimini. Nella città scozzese di aberdeen il sergente logan mcrae viene chiamato in piena notte per recarsi in un magazzino di alimentari. La scoperta è raccapricciante: in un freezer sono state ritrovate membra umane avvolte in carta da alimenti ed è probabile che alcuni pezzi siano già finiti sulle tavole di ignari consumatori. Tra giornalisti e fotografi accorsi sul posto, l'ispettore insch, solitamente flemmatico, stavolta ha perso davvero le staffe. Tutti gli indizi sembrano far pensare a ken wiseman, tornato da poco in libertà dopo vent'anni di carcere. Ma non c'è traccia di lui e nonostante gli sforzi la polizia non riesce a scovarlo. La narrazione incalza seguendo le prospettive dei diversi personaggi: i giornalisti a caccia di notizie, gli agenti di polizia e una donna, heather, rapita assieme al marito duncan e torturata da un mostro che lei nei suoi deliri chiama 'il macellaio'. Ma all'improvviso wiseman si fa vivo con un nuovo colpo di scena: ha catturato l'ispettore insch.
L'estate ad aberdeen è una stagione crudele. Un sanguinario criminale ha preso di mira la comunità polacca della città, lasciandosi alle spalle una scia di vittime torturate e abbandonate in fin di vita in cantieri edili, con gli occhi cavati e le orbite bruciate. E le lettere minatorie che arrivano al quartier generale della polizia dimostrano che è solo l'inizio. Con le vittime troppo spaventate per parlare e un pedofilo in fuga come unico testimone, le indagini, affidate al sergente logan mcrae, sono a un punto morto. Come se non bastasse, il sarcastico ispettore capo finnie sembra deciso a rendere la vita di mcrae un inferno. Intanto le brutali aggressioni continuano e quando si scopre che una delle vittime non proviene dall'est europeo, ma è simon mcleod, un noto allibratore, logan si troverà improvvisamente catapultato in un mondo di prostituzione, droga e traffico di armi. La città è sull'orlo di una guerra fra bande, la polizia è accusata di corruzione e la crociata di finnie ha attirato su mcrae le attenzioni di uno dei più noti e pericolosi signori del crimine di aberdeen. Per risolvere il caso e salvare la propria vita, logan dovrà decidere fino a che punto è disposto a infrangere le regole.