«il miglior libro di tana french finora: una scarica di terrore puro e suspense» - the observer «chiunque ami le trame intelligenti e ben congegnate deve assolutamente leggere questo libro» - the new york timespatrick spain e i suoi due bambini vengono ritrovati morti in un complesso residenziale mezzo abbandonato per colpa della crisi. Jenny, la madre, è in fin di vita. All'inizio mick «scorcher» kennedy, incaricato delle indagini, pensa alla soluzione più scontata: un padre sommerso dai debiti, travolto dalla recessione, ha tentato di uccidere i propri cari e si è tolto la vita. Ma ci sono troppi elementi che non quadrano: le telecamere nascoste nell'appartamento, i file cancellati su uno dei computer e il fatto che jenny temesse che qualcuno fosse entrato in casa loro per spiarli. A complicare il quadro, c'è il quartiere in cui vivevano gli spain - un tempo noto come broken harbour - che riporta a galla ricordi dolorosi del passato di scorcher.
Frank ha soltanto diciannove anni, ma il suo destino è già a una svolta. Cresciuto in una delle zone più povere di dublino, ha deciso di lasciarsi per sempre alle spalle la sua famiglia disastrata per trasferirsi a londra con la giovane fidanzata rosie e iniziare insieme una nuova vita. La notte della partenza, però, lei non si presenta all'appuntamento nel luogo concordato. Dopo averla attesa invano, frank si convince che abbia cambiato idea e se ne sia andata da sola. Sconvolto e deluso, trova comunque il coraggio di tagliare i ponti con il padre alcolista e la madre incapace di proteggere lui e i suoi quattro fratelli. Vent'anni dopo, frank vive ancora a dublino ed è un poliziotto che agisce sotto copertura, un infiltrato. Ha una figlia di nove anni, holly e un'ex moglie, liv, che non ha resistito alle difficoltà di un matrimonio con un uomo sposato soprattutto con il proprio lavoro. Frank non è mai più tornato nel suo vecchio quartiere, né ha più visto la sua famiglia. L'unica con cui è rimasto in contatto è sua sorella jackie, che un giorno gli telefona per dargli una notizia sconvolgente: in una casa diroccata è stata ritrovata la vecchia valigia di rosie nella quale, accanto agli abiti e ad altri oggetti della ragazza, c'è una busta contenente i biglietti del traghetto che avrebbe dovuto portarli via da dublino. Ma allora cosa è successo veramente? Che fine ha fatto rosie?
La foto di un ragazzo morto. In basso, sotto il viso pulito, le lettere ritagliate con cura da un libro formano una scritta: «io so chi l'ha ucciso». «splendido, terrificante, meraviglioso. E con uno stile incandescente» - stephen king «intelligente, crudo, volgare e perverso un attimo primo, e profondamente, sinceramente drammatico subito dopo» - the new york times book review «french è una scrittrice meravigliosa: ha l'orecchio di un poeta per l'atmosfera ed è una maestra nel tessere trame. Il collegio è il suo ennesimo, perturbante trionfo» - the washington post il detective stephen moran lavora ai casi freddi con un unico obiettivo, entrare a far parte della omicidi della polizia di dublino. Quello che gli serve è soltanto un'occasione e quando holly mackey si presenta nel suo ufficio, sembra che quel momento sia arrivato. Holly ha nuove informazioni sul caso di un ragazzo trovato ucciso l'anno prima nel collegio piú prestigioso d'irlanda. L'indagine, subito riaperta, viene affidata a moran e conway, una collega tutt'altro che facile da gestire. Gli indizi portano alla scuola di holly, alla vita segreta delle ragazze. Ben presto, moran si troverà invischiato in una rete di gelosie, violenze e misteri.
I detective antoinette conway e stephen moran non sono popolari alla omicidi di dublino: nessuno perdona a antoinette di essere una donna e a moran di essere suo alleato. È per questo che a loro toccano solo le rogne e la routine di cui nessuno vuole occuparsi, come sembra essere l'assassinio di aislinn murray. «una meraviglia, puro piacere, un poliziesco dal gran ritmo, ma pieno di sfumature. French pensa e architetta trame come pochi altri» - los angeles times «un romanzo che non lascia scampo da una autrice che è una fuoriclasse» - the independent «una lettura eccitante e coinvolgente regalataci da una delle migliori scrittrici di thriller del momento» - the guardian l'hanno ritrovata in casa, riversa accanto a un tavolo apparecchiato per una cena romantica. All'apparenza, il classico litigio tra innamorati finito in tragedia. Ogni indizio incastra il ragazzo della vittima, ma conway non è convinta, e resiste alle pressioni di chi vorrebbe chiudere l'incartamento in fretta. Troppe interferenze, troppe ombre nella vicenda. E quando inizia a indagare sul serio, quello che doveva essere un caso scontato prende una piega inattesa. È solo paranoia oppure, sotto la superficie scintillante, l'unità di punta della polizia nasconde qualcosa?
I detective antoinette conway e stephen moran non sono popolari alla omicidi di dublino: nessuno perdona a antoinette di essere una donna e a moran di essere suo alleato. È per questo che a loro toccano solo le rogne e la routine di cui nessuno vuole occuparsi, come sembra essere l'assassinio di aislinn murray. «una meraviglia, puro piacere, un poliziesco dal gran ritmo, ma pieno di sfumature. French pensa e architetta trame come pochi altri» - los angeles times «un romanzo che non lascia scampo da una autrice che è una fuoriclasse» - the independent «una lettura eccitante e coinvolgente regalataci da una delle migliori scrittrici di thriller del momento» - the guardian l'hanno ritrovata in casa, riversa accanto a un tavolo apparecchiato per una cena romantica. All'apparenza, il classico litigio tra innamorati finito in tragedia. Ogni indizio incastra il ragazzo della vittima, ma conway non è convinta, e resiste alle pressioni di chi vorrebbe chiudere l'incartamento in fretta. Troppe interferenze, troppe ombre nella vicenda. E quando inizia a indagare sul serio, quello che doveva essere un caso scontato prende una piega inattesa. È solo paranoia oppure, sotto la superficie scintillante, l'unità di punta della polizia nasconde qualcosa?
Un thriller dai meccanismi perfetti che lascia con il fiato sospeso e indaga la fragile costruzione delle nostre identità. «tana french con cassie ha creato un personaggio di bambina eternamente perduta, un personaggio che non può non toccarci il cuore» – the new york times book reviewla detective cassie maddox è stata trasferita dalla squadra omicidi di dublino, ma nel cuore della notte riceve una telefonata dal suo vecchio capo frank mackey: una giovane donna è stata trovata uccisa, pugnalata al petto, in un cottage diroccato della campagna irlandese. Un caso come tanti, non fosse che la vittima assomiglia in modo sorprendente a cassie, quasi una sosia, e si chiama, stando ai documenti che le trovano addosso, lexie madison: lo stesso nome che cassie aveva usato come copertura nella sua prima missione, per infiltrarsi in un giro di trafficanti di droga. La detective non può tirarsi indietro, deve sapere la verità, e decide cosí di accettare la proposta di frank tornando a indossare i panni di lexie, prendendo il posto della ragazza, senza che venga divulgata la notizia della sua morte, in modo da indagarne le frequentazioni. Scoprirà cosí di avere in comune con lei molto di piú dei tratti somatici e del nome falso.