Una misteriosa oscurità avanza inesorabile dall'antartide divorando la terra. L'umanità è nel panico, i continenti, i paesi e gli esseri umani vengono cancellati uno a uno, senza possibilità di salvezza. E mentre il buio ammanta il pianeta inghiottendo luoghi, corpi e destini, un uomo cerca disperatamente di tornare a casa a new york dalla propria famiglia. Il suo nome è laken cottle, e il viaggio che compie si trasforma presto in una ricerca impossibile di redenzione in mezzo all'orrore puro, avanti verso una meta che sembra sempre più difficile da raggiungere e contemporaneamente a ritroso nella propria memoria, incontro al suo passato, e, forse, al destino che lo attende. L'eclisse di laken cottle, opera magistrale di una delle voci più originali di questi anni, è un romanzo stupefacente, gotico e metafisico al tempo stesso, sul potere delle storie e sulla responsabilità individuale, sulla colpa e sull'oscurità dell'anima umana. Tiffany mcdaniel accompagna il lettore sulla soglia di una fantasmagorica casa degli specchi, in cui la realtà che conosciamo perde progressivamente consistenza e un'altra, inimmaginabile, ne prende il posto. Grande romanzo americano sulla fine di questo tempo, l'eclisse di laken cottle racconta come in un mondo che muore, perdersi è a volte l'unica possibilità di salvarsi.