Il transurfing è una nuova e straordinaria tecnica di interpretazione della realtà che, a partire dalla russia, ha conquistato milioni di persone in diverse parti del mondo. Più precisamente, rappresenta una delle più innovative modalità di esercitare le proprie capacità e la propria intelligenza. Chi pratica il transurfing scivola senza sforzo tra le onde del quotidiano e cavalca la vita con leggerezza, senza sprofondarvi dentro. Libero da legami di dipendenza e consapevole di ogni cosa che fa, il transurfer non attribuisce mai troppa importanza agli eventi, che in questo modo perdono la loro connotazione positiva o negativa e non hanno più il potere di influire sulla sua esistenza. Attento a non disperdere la sua energia lottando inutilmente contro i pendoli - strutture mentali vincolanti che si rafforzano quanto più le persone danno loro risonanza - il transurfer preferisce essere spettatore attivo invece che attore, assumendo in questo modo una prospettiva più distante, rilassata e obiettiva. Metafora perfetta del transurfing è il principio alla base dell'aikido. In quest'antica disciplina chi viene preso di mira non si oppone all'attacco, ma accompagna l'avversario nei suoi movimenti, sfruttandone la forza a proprio vantaggio. Nel transurfing non c'è posto per l'opposizione diretta alla realtà, ma solo per un sapiente utilizzo dell'energia nella direzione a noi più favorevole.
Il transurfing è una nuova tecnica di interpretazione della realtà, un'innovativa modalità di esercitare le proprie capacità e intelligenza. Il transurfer scivola senza sforzo tra le onde del quotidiano e cavalca la vita con leggerezza. Libero da legami di dipendenza e consapevole di ogni cosa che fa, il transurfer non attribuisce mai troppa importanza agli eventi, che in questo modo perdono la loro connotazione positiva o negativa e non hanno più il potere di influire sulla sua esistenza. Attento a non disperdere la propria energia lottando inutilmente contro i pendoli - strutture mentali vincolanti che si rafforzano quanto più le persone danno loro risonanza - il transurfer preferisce essere spettatore attivo invece che attore, assumendo una prospettiva più distante e obiettiva. Metafora perfetta del transurfing è il principio alla base dell'aikido. In questa disciplina chi viene preso di mira non si oppone all'attacco ma accompagna l'avversario nei suoi movimenti, sfruttandone la forza a proprio vantaggio. Nel transurfing non c'è posto per l'opposizione diretta alla realtà ma solo per un sapiente utilizzo dell'energia nella direzione a noi più favorevole.