Prigioniera di una profonda solitudine e incapace di comunicare con il mondo esterno, fin dall'adolescenza la protagonista sceglie di esprimersi vivendo una sessualità estrema, frenetica, concedendosi a numerosi amanti spesso sconosciuti. L'autrice sembra non temere nulla, desidera con tutte le sue forze rompere la barriera di incomunicabilità che l'imprigiona, usando il sesso, accettando di vivere qualunque esperienza. Dopo un tracollo finanziario sceglie di diventare una prostituta d'alto bordo per un'agenzia i cui clienti sono politici, avvocati, imprenditori.